Mobilità

A Bolzano stangata sui parcheggi “blu”: il Centro sale da 2 a 3 euro l’ora 

L'assessore Stefano Fattor: «Operazione mirata. Turisti e pendolari che arrivano in auto nel cuore della città devono pagare». Per liberare il centro storico dall’assalto del weekend la giunta pensa di estendere il pagamento anche alla domenica


Valeria Frangipane


BOLZANO. «Le strisce blu devono costare di più se vogliamo far respirare il centro e liberarlo dall’assalto delle auto di turisti e pendolari. Non esiste altra soluzione visto che i bolzanini dimostrano quotidianamente di scegliere, se e quando possono, la bicicletta. La nostra politica è una sola e punta ad agevolare il più possibile i residenti».

Detto, fatto.

L’assessore alla mobilità Stefano Fattor commenta così la decisione presa ieri in giunta comunale di aumentare la tariffa oraria dei parcheggi blu delle vie del centro. Si parte da subito, giusto il tempo che la Seab ritari le macchinette.

Stangata sui parcheggi in centro a Bolzano: si passa da 2 a 3 euro l’ora

Costerà di più parcheggiare l’auto nel centro di Bolzano, sugli stalli blu. La giunta comunale ha deciso di aumentare le tariffe orarie per liberare il cuore della città dall’assalto delle auto di pendolari e turisti.

Prezzi in salita anche al Park Bolzano-Centro ed a quello di Piazza Tribunale.

Mentre è allo studio della giunta - ancora una volta per il centro storico - una misura che non sospende nel fine settimana - come accade ora - le zone colorate. La sintesi è una sola: il non residente che vuole parcheggiare nel weekend dovrà pagare 3 euro l’ora dalle 13 di sabato alle 2 di notte di domenica. «Dobbiamo trovare la modalità per attuare questa procedura, poi si parte».

Arrivare nel cuore della città e lasciare la macchina sulle strisce blu a brevissimo costerà 3 euro l’ora. Interessato tutto il centro. Fattor nomina tra le altre via Cassa di Risparmio, via Piave, via Cavour, via Vintler/Vintola, via Leonardo da Vinci e via Andreas Hofer. Aumenta il ticket anche in Weggenstein e via Monte Tondo che passa da 1.50 a 2 euro l’ora.

Rincari anche in due parcheggi gestiti da Seab. «In questo caso dobbiamo fronteggiare oggettivi aumenti dei costi ma anche scoraggiare chi entra a Bolzano in auto». La tariffa oraria del Park Bolzano Centro (il “Mayr Nusser”) passa da 1.80 a 2 euro. Il prezzo degli abbonamenti per residenti resta a 75 euro al mese, mentre quello per non residenti sale da 110 a 120. Aumenti anche sotto Piazza Tribunale, questa volta si passa da 1.30 a 1.50 euro l’ora. Invariato il prezzo degli abbonamenti.

L’assessore e la giunta si stanno muovendo anche per liberare le strade del centro dall’assalto selvaggio del fine settimana di chi sbatte l’auto ovunque per andare nei locali. «Stiamo studiando una misura che non sospenda sabato e domenica le zone colorate. Col risultato che il non residente che vorrà parcheggiare nel weekend dovrà farlo necessariamente sulle strisce blu e pagare 3 euro l’ora dalle 13 di sabato alle 2 di notte di domenica. Ma ripeto - dobbiamo trovare la modalità per attuare questa procedura».

Intanto è andata in giunta provinciale la misura richiesta dal Comune di Bolzano che dovrebbe portare dal primo gennaio 2023 al pedaggio autostradale gratuito, nel tratto tra Ora e Bolzano nord, in determinate fasce orarie. L’ipotesi più probabile è che l’esenzione dal ticket riguardi i mezzi pesanti sulla tratta Ora-Bolzano nord; mentre per le auto l’esenzione dovrebbe essere tra i caselli di Bolzano sud e Bolzano nord. La Provincia sta facendo delle valutazioni perché i costi sono tutti a suo carico e si aggirano tra i 6-700 mila euro.

Nell’accordo di coalizione del 4 maggio scorso il gruppo dell’assessore Angelo Gennaccaro aveva fatto inserire l’esenzione dal ticket sui parcheggi blu per mezz’ora a partire da gennaio 2023; FdI aveva chiesto che fosse di due ore. Il sindaco ha promesso che i residenti avranno un’ora gratis una volta al giorno. I costi dell’operazione sono a carico del Comune e parliamo di alcune centinaia di migliaia di euro che l’amministrazione dovrà versare alle casse di Seab. La spesa dovrebbe aggirarsi sui 300 mila euro. L’iniziativa si farà in collaborazione con le associazioni dei commercianti, per andare incontro alle esigenze dei negozi di vicinato.













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