A22, altri sei mesi di tempo per trattare la concessione
Bolzano. È arrivata la proroga fino al giugno 2020 per le trattative per la concessione dell’Autobrennero. La commissione Bilancio del Senato ha approvato l’emendamento presentato dalla senatrice...
Bolzano. È arrivata la proroga fino al giugno 2020 per le trattative per la concessione dell’Autobrennero. La commissione Bilancio del Senato ha approvato l’emendamento presentato dalla senatrice trentina Donatella Conzatti (Italia Viva), concordato con gli altri parlamentari regionali. Il testo entra nella manovra finanziaria, di cui inizierà domani la discussione in aula. La proroga è necessaria, perché la situazione resta bloccata. Superati quasi tutti gli scogli, si è arrivati all’ultimo passaggio decisivo: la liquidazione dei soci privati dalla società Autobrennero. Solo una società interamente pubblica potrà ricevere l’affidamento della concessione. Minori speranze vengono risposte nell’altra ipotesi esplorata dai soci pubblici, la compatibilità di una quota minoritaria di privati con l’affidamento senza gara. I sei mesi sono l’ennesima proroga concessa, «ma non potrà essere all’infinito, si rischia una procedura di infrazione da parte della Commissione europea», ricorda il presidente Arno Kompatscher. Nella relazione al bilancio provinciale 2020 Kompatscher ha segnalato la criticità di questa impasse: «Siamo stati più volte a un passo dal traguardo, ma anche ora non possiamo sottovalutare l’opposizione di chi è interessato a una gestione privata dell’autostrada. Le molteplici manovre ostruzionistiche e dilatorie rischiano di vanificare i risultati raggiunti fino a qui. L’impatto dell’autostrada su confinanti e ambiente non è più gestibile».