BOLZANO. Cresce velocemente la sede provvisoria delle scuole medie «Ada Negri» di viale Druso. Durante il cantiere radicale di ristrutturazione dell’istituto, classi e uffici verranno trasferiti nella «cittadella» di container allestita nell’area ex Drusetto in viale Trieste. Ieri nuovo sopralluogo del vicesindaco Luis Walcher con il direttore della ripartizione Lavori pubblici Sergio Berantelli. 

Come ha ricordato Maria Niedestätter, il complesso sarà oggetto di un intervento di abbellimento artistico, giocato sui colori, in base ad un progetto dell’artista Manfred Alois Mayr, con il coordinamento di Sabine Gamper. La ditta Niedestätter, che fornisce e allestisce i moduli, in accordo con i tecnici comunali ha proposto di donare tale intervento alla comunità scolastica, come sperimentato in situazioni analoghe, in altre città italiane ed europee.

Il progetto prevede la realizzazione di un edificio a due piani per una superficie lorda di circa 940 metri quadrati in grado di accogliere un totale di circa 230 alunni ed una quarantina tra insegnanti, operatori scolastici, e personale di servizio. Previsti in totale 125 moduli suddivisi tra aule (14), laboratori (5), aule di sostegno (4), Wc (10), corridoi, locali di servizio, pulizia, aula docenti, segreteria. Saranno due gli accessi alla scuola, uno da viale Trieste (anche veicolare oltre che pedonale e ciclabile) attraverso la strada accanto alla ciclabile, ed uno (dal lato opposto) dalla ciclabile del lungo Talvera (solo pedonale e ciclabile). Oltre a parcheggi per auto, nel nuovo areale scolastico provvisorio sono previsti spazi esterni di ricreazione e 110 posti biciclette. Importo dei lavori a base d’asta poco oltre i 3 milioni di euro.

La nuova scuola modulare sarà ultimata entro il mese di maggio 2023 per permettere le attività amministrative necessarie alla sua messa in esercizio. Aprirà a settembre 2023 con l’avvio del nuovo anno scolastico 2023-2024. A seguire toccherà alla scuola von Aufschnaiter trasferirsi nel complesso in costruzione in viale Trieste. Iniziati a novembre, ricorda Berantelli, sono previsti complessivamente circa 730 giorni di lavoro.