Adesso bisogna trovare il corpo di Peter
Bolzano. L’incubo per i familiari non è ancora finito. Forse già oggi - sicuramente nei prossimi giorni - proseguiranno sull’Adige le ricerche di Peter Neumair, l’ex insegnante, scomparso...
Bolzano. L’incubo per i familiari non è ancora finito. Forse già oggi - sicuramente nei prossimi giorni - proseguiranno sull’Adige le ricerche di Peter Neumair, l’ex insegnante, scomparso improvvisamente la sera del 4 gennaio assieme alla moglie Laura.
Entrambi vittime di un incidente durante una passeggiata serale, aveva ipotizzato il figlio Benno; uccisi dal figlio, sostiene invece la Procura.
Dopo il ritrovamento del corpo di Laura c’è la certezza che anche lui si trovi nelle acque del fiume.
Quindi si tornerà a scandagliare il corso dell’Adige, dal ponte della discarica Ischia-Frizzi fino alla diga di Mori. I vigili del fuoco volontari assieme alla squadra dei sommozzatori - in questo mese impegnati in più operazioni di ricerca - hanno perlustrato prima il Talvera, poi l’Isarco e infine l’Adige.
Ieri sono stati utilizzati anche i droni che hanno sorvolato il letto del fiume.
La scorsa settimana invece, erano state effettuate delle prove tecniche con dei manichini più o meno dello stesso peso dei coniugi scomparsi, per cercare di capire dove avrebbe potuto portarli la corrente.
Ieri il ritrovamento di Laura ad una quindicina di chilometri dal ponte della discarica Ischia-Frizzi, da dove la Procura ipotizza che siano stati gettati i corpi, la sera della scomparsa.
Le ricerche in mattinata avevano riguardato anche il tratto trentino dell’Adige.
Si sono concentrate in particolare alla diga di Mori, ma senza alcun risultato. Adesso la speranza è di riuscire a trovare Peter che, assieme a Laura, condivideva la passione per Bali, dove da anni assieme ai figli trascorrevano spesso le vacanze.
Una famiglia come tante la loro, fino a quel maledetto 4 gennaio.