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Bolzano, l'ordinanza anti-assembramenti avanti fino al 14 giugno

Da venerdì a domenica, nei prossimi due fine settimana, dalle 20.00 alle 02.00, divieto di consumo alimenti e bevande in prossimità di esercizi pubblici



BOLZANO. Il sindaco Renzo Caramaschi, dopo la riunione odierna del Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica, ha annunciato di voler prorogare fino al 14 giugno, l'ordinanza con le misure sperimentali per evitare su tutto il territorio comunale nei fine settimana, potenziali assembramenti davanti agli esercizi pubblici dediti all'attività di sommini­strazione di alimenti e bevande. Il tutto per prevenire il rischio di contagio da Coronavirus.

"L'obiettivo - ha detto il primo cittadino - è contrastare assembramenti di persone ed evitare quelle situazioni che potrebbero favorire la diffusione del contagio epidemiologico con conseguente grave rischio per la salute pubblica. Da venerdì a domenica, ossia per i prossimi due week end, sarà vietato il consumo di alimenti e bevande su aree pubbliche o private aperte al pubblico in prossimitá di bar, pub e ristoranti. Se nel frattempo il Presidente del Consiglio dovesse decidere un allentamento dei divieti di assembramento e del mantenimento delle distanze sociali, allora l'ordinanza automaticamente decadrebbe. Nello scorso week end le cose sono andate bene. Inizialmente alcuni gestori di locali pubblici non avevano capito il contenuto dell'ordinanza, ma una volta chiariti i dubbi, poi comunque non ci sono stati particolarii problemi. Solo due gli avventori sanzionati più che altro per atteggiamenti irrituali nei confronti delle forze dell'ordine e non tanto per mancato rispetto dell'ordinanza", ha concluso Caramaschi. 













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