Bolzano, la roccia si stacca e distrugge parte dell'hotel Eberle
Soccorritori sul posto, non ci sarebbero persone ferite. Zona monitorata e delimitata. Fratture nella roccia piene di acqua: alla base del crollo un ciclo di gelo-disgelo
I VIDEO - Le immagini della devastazione riprese dalla funivia del Renon - Il proprietario: "Per fortuna eravamo chiusi. In casa solo io e la mia famiglia" - Il vice sindaco: "A Bolzano mai vista una cosa del genere" - Il tenente colonnello Coassin: "All'interno nessun dipendente o ospite" - Kompatscher: "Albergo preesistente alla classificazione della zona come a rischio" - Il geologo: "Fratture nella roccia piene d'acqua, il gelo-disgelo determinante per il crollo"
LE FOTO - Prima il fumo, poi la devastazione - La struttura devastata dai massi
BOLZANO. Una frana si è staccata attorno alle 15 di questo pomeriggio (5 gennaio) sopra l'Hotel Eberle di Bolzano, centrando la struttura e distruggendone una parte.
L'albergo in questo periodo era fortunatamente chiuso a causa dei provvedimenti anti-covid in Alto Adige.
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Disastro a Bolzano, la parete rocciosa crolla sull'hotel Eberle. Timore per altre frane
La frana si è staccata attorno alle 15 proprio sopra l'albergo, centrando la struttura e distruggendone una parte. Timore per altri crolli. Non ci sarebbero feriti
Immediato l'intervento dei soccorritori sul posto, che hanno inizialmente attestato come non ci fossero persone ferite sotto la roccia. Anche il personale medico accorso conferma l'assenza di soggetti coinvolti.
Frana a Bolzano: prima il fumo, poi la devastazione
Le immagini scattate da via Rencio, ripercorrono i momenti della frana. Prima il fumo provocato dal crollo dei massi, poi la devastazione lasciata dalla roccia abbattutasi sull'hotel Eberle (foto Pierpaolo Zamunaro)
La zona è stata immediatamente delimitata e si è passati ad analizzare la parete per verificare la possibilità di eventuali altri crolli.
VIDEO - Le immagini della devastazione riprese dalla funivia del Renon
All'interno della struttura, al momento del crollo, si trovava unicamente la famglia Zisser, proprietaria dell'hotel.
L'albergo, causa covid, risultava infatti chiuso e non aveva, al suo interno, né ospiti, né dipendenti.
Stefan Zisser, ex giocatore dell'HC Bolzano, proprietario assieme alla famiglia dell'Hotel Eberle, racconta i momenti drammatici vissuti questo pomeriggio, quando, poco dopo le ore 15, la parete rocciosa sopra la struttura ha ceduto: "Abbiamo sentito un boato, poi è arrivata la polvere; siamo andati prima sul balcone e poi ci siamo messi dall'altra parte della casa"Frana all'Eberle, il proprietario: "Tre quarti dell'albergo è distrutto: per fortuna eravamo chiusi. In casa solo io e la mia famiglia"
Assieme ai soccorritori, tra i primi ad accorrere sul posto anche il vice sindaco di Bolzano Luis Walcher, che si è detto impressionato per quanto accaduto.
VIDEO - Il vice sindaco: "A Bolzano mai vista una cosa del genere"
Nel corso del pomerggio sono proseguiti i lavori sulla zona, illuminata dalle foto elettriche. Sopra l'albergo si vede nella roccia una 'ferita' alta una quarantina di metri del materiale roccioso che si è abbattuto sull'albergo. Sul posto anche unità cinofile del soccorso alpino. Svolte anche altre ricerche di eventuali persone coinvolte sempre con foto elettriche.
VIDEO - Il tenente colonnello Coassin: "All'interno nessun dipendente o ospite"
Dopo l'analisi effettuata, il geologo Volkmar Mair, direttore dell'Ufficio provinciale, ha indicato come causa della frana l'azione di gelo-disgelo di questi ultimi giorni. Tra le fratture della roccia, infatti, era presente molta acqua.
IL VIDEO - Il geologo: "Fratture nella roccia piene d'acqua, il gelo-disgelo determinante per il crollo"
In serata ha raggiunto la zona anche il presidente della Provincia Arno Kompatscher, che ha spiegato come la struttura fosse in regola perché costruita prima della classificazione di rischio della zona.
IL VIDEO - Kompatscher: "Albergo preesistente alla classificazione della zona come a rischio"
