BOLZANO. Piazza Mazzini decide di lasciarsi alle spalle la stagione del degrado. Quello denunciato un paio di mesi fa da chi, guardando dalle sue finestre di palazzo Rossi e uscendo dai portoni, vedeva il proprio paesaggio urbano sempre meno preservato.

Dal Comune, ecco l’accelerazione, arrivano più di 350 mila euro per cambiare le cose: pergole sopra le nuove panchine, cubi ai lati della piazza risanati e protetti dalle scritte cattive, fontane che potranno, sperabilmente, smetterla di accumulare foglie, sporcizia e acque nere. E poi una riqualificazione complessiva del fondo.

L’orizzonte di prospettiva è quello di accompagnare l’intervento in profondità su piazza Vittoria, tra nuovi garage sotterranei e ridisegno dell’esterno, con una parallela riconversione virtuosa di uno degli snodi di corso Libertà, che si intravede sempre più come asse commerciale vivibile: piazza Mazzini appunto.

In attesa di una operazione simile da attuarsi anche su piazza Gries, al termine di quella direttrice urbana. È stato Luis Walcher a portare in giunta il progetto. Che consiste, nella sostanza, in un intervento su tre elementi: le fontane, le sedute con il verde e i due cubi di accesso al garage.

«Saranno comunque più di 350mila euro spesi molto bene - commenta il sindaco Caramaschi, che ha messo a bilancio il finanziamento -, visto che la piazza cambierà aspetto».

Sui cubi è stata prevista la pulitura a fondo delle pareti ma soprattutto la posa di una vernice speciale anti graffiti. Liscia e scorrevole a tal punto da impedire che le scritte possano apparire in ogni modo.

Poi una nuova copertura a sbalzo del tetto capace di evitare che l’acqua piovana scorra verso il basso creando nuove ombre nere e sporcizia.

Ancora, verranno sostituite le vecchie sedute con panchine metalliche lungo la ciclabile e, sopra, installate delle pergole per ombreggiare il contesto.

Verranno infine posti dei rampicanti sopra le colonne delle pergole stesse per creare uno spazio verde molto accogliente. In conclusione gli interventi sulle fontane: quella con la conchiglia rovesciata proveniente dal vecchio teatro Verdi bombardato alla fine della seconda guerra, sarà risanata, idropulite e sostituito l’intero impianto idraulico.

Stesso programma per l’altra fontana, molto più bassa e lunga.

Negli ultimi tempi si era ridotta ad una speice di discarica, con acqua stagnante, fogliame e vari residui di sporcizia e rifiuti. In questo modo ci dovrebbe essere la capacità degli impianti stessi di autoregolarsi ed evitare situazioni come quelle attuali o dei mesi scorsi.

Un secondo investimento, in giunta, è stato deciso in via Parma. Nell’area sportiva sorgerà un nuovo campo da tennis. L’area prescelta è quella alle spalle della struttura coperta, verso il fiume, dove ora c’è uno spazio per il calcetto e similia. Si tratta di una spesa di oltre 700mila euro. Il campo sarà scoperto e si andrà ad aggiungere ai due scoperti già in funzione da anni sull’altro versante delle scuole e ai due coperti in mezzo. Alla fine in via Parma saranno così a disposizione complessivamente cinque campi da tennis.