“Breathe”, l’arte urbana sbarca a Bolzano
Primo murales in via Brennero con l’artista cagliaritano Tellas: voce alla natura
BOLZANO. È affidato alla sensibilità poetica dell’artista cagliaritano Tellas (classe 1985) l’esordio di “Breathe”, il
più grande progetto di arte urbana diffusa mai realizzato in provincia.
A portare nei centri dell’Alto Adige sei sorprendenti e coloratissimi murales, che verranno realizzati fino all’autunno e che diventeranno la memoria collettiva del periodo che stiamo vivendo, è OUTBOX - Urban Art in South Tyrol, in collaborazione con la cooperativa sociale Young Inside e sostenuta dall’Ufficio Politiche Giovanili della Ripartizione Cultura italiana della Provincia autonoma di Bolzano, con la collaborazione di tutti i Comuni coinvolti.
La prima parete cieca destinata a ospitare l’opera verticale realizzata dal giovane artista sardo sarà quella di un palazzo privato di Bolzano, in via Brennero 8.
Per cinque giorni, a partire dal 16 aprile, chiunque transiti per i Piani e Rencio potrà assistere al work-in- progress del murales con cui Tellas darà voce agli elementi naturali
esplorandone lo stretto legame con il quartiere e con i suoi abitanti emerso durante la pandemia.
Il progetto vedrà la realizzazione di un’opera della serie “Mimesi”, in cui Tellas rappresenta la vegetazione presente nei dintorni della parete scelta: la sua ricerca focalizzata su Bolzano e sul clima delle alpi meridionali ha individuato, come vegetazione urbana del prossimo futuro, le piante del gelso, del tiglio e l’albero dei sigari.