BRESSANONE

Bressanone, allarme chimico: A22 chiusa due ore

Una falla sulla tanica trasportata da un tir ha fatto temere il peggio


di Alan Conti


BRESSANONE. Sono state necessarie due ore di chiusura della carreggiata nord dell'A22 del Brennero per scongiurare un allarme chimico scattato alle 4.30 di questa mattina (mercoledì 16 novembre) con un grado 7 di pericolosità. Un camion con targa germanica, infatti, ha cominciato a perdere liquido da una tanica fallata che viaggiava nel carico. Trasportando materiale chimico l'autista bielorusso si è attenuto scrupolosamente alla procedura d'emergenza ed ha subito avvertito le autorità fermandosi. Si temeva, infatti, che sull'asfalto fosse colato un ampio quantitativo di smalto oppure di una soluzione chimica tossica. Immediato, quindi, l'intervento dei vigili del fuoco di Bressanone, Millan e Varna.

Il tir si è fermato all'altezza del chilometro 50 in corrispondenza della zona industriale di Bressanone. Il liquido è stato drenato dai pompieri e la falla sulla tanica tappata. Nessuno, però, ha potuto transitare sulla corsia finché i vigili del fuoco non hanno bonificato tutto il tratto interessato dalla perdita. Da qui le due ore di chiusura con deviazione sulla Strada Statale 12 del Brennero.

Una volta isolato, comunque, il liquido è stato immediatamente analizzato dai tecnici di laboratorio ed è risultato del tutto innocuo per la salute umana. A determinare il buco sul carico è stata una frenata improvvisa da parte dell'autista che, una volta concluse tutte le operazioni di bonifica, ha ripreso il suo viaggio verso nord. Presenti durante tutto l'intervento anche gli uomini della croce bianca della sezione di Chiusa e la polizia stradale competente per tutti i rilievi di legge. Non si registrano, fortunatamente, feriti.













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