Il blitz 

Circoscrizioni la protesta di tutti i presidenti

Bolzano. Il destino delle circoscrizioni di Bolzano venga deciso da Bolzano, appunto. È ancora aperto il caso del blitz solo parzialmente rientrato sul ridimensionamento dei consigli di quartiere di...



Bolzano. Il destino delle circoscrizioni di Bolzano venga deciso da Bolzano, appunto. È ancora aperto il caso del blitz solo parzialmente rientrato sul ridimensionamento dei consigli di quartiere di Bolzano. Ieri è arrivata una dura nota firmata dai presidenti e vice presidenti di circoscrizione: Robert Auer, Christoph Buratti, Miriam Canestrini, Alex Castellano, Renata Tomi, Christine Gasser, Corinna Lorenzi, Daniele Moretti, Giulio Righele e Hannes Unterhofer. Lunedì e martedì in consiglio regionale arriverà la manovra finanziaria. All’interno di uno dei disegni di legge è comparso l’articolo, rimasto senza padri espliciti, che in un primo momento avrebbe comportato la soppressione delle circoscrizioni solo di Bolzano. Dopo le proteste è rimasto il taglio dei consiglieri e la cancellazione del gettone di presenza. L’appello chiede la cancellazione di tutto l’articolo. Presidenti e vice invitano il sindaco Renzo Caramaschi a intervenire perché «si adoperi con ogni mezzo per riportare a livello cittadino ogni decisione nel merito». L’assessore Angelo Gennaccaro viene sollecitato a «intavolare con le forze politiche della città una discussione aperta sul futuro del decentramento». Insomma, «la sede “naturale” di tutte le discussioni in questo ambito è il consiglio comunale».













Altre notizie

L'intervista

Silvio Zanetti: «A 88 anni ho sposato Dolores: mi dà tanta felicità»

Bolzanino, il 16 aprile ha festeggiato il traguardo dei 90 anni. In via Rovigo è un’istituzione, dopo che negli anni Sessanta si è messo in proprio aprendo una cartolibreria: «Ho fatto fortuna fornendo la cancelleria a scuole, ospedali, pubbliche amministrazioni, caserme» (Foto di Rosario Multari)


Antonella Mattioli

Attualità