BOLZANO

Covid, nel 2020 dimezzati i passeggeri sugli autobus 

I dati forniti dall’Ufficio Statistica del Comune. Gli utenti dei mezzi pubblici sono passati da 13,3 milioni del 2019 ai 7,3 dello scorso anno. Crollano anche i turisti: da 343.800 a 145.000



BOLZANO. Un 2020 che anche per il capoluogo è stato segnato dalla pandemia. Con tutto quello che ne è conseguito a livello economico e sociale. Prendi l’utilizzo dell’autobus. Lo scorso anno il numero di chi lo ha utilizzato si è quasi dimezzato rispetto all’anno precedente. Da qualche giorno è disponibile la nuova raccolta bilingue di dati statistici «Bolzano 2021 - La città in cifre», elaborata dall’Ufficio Statistica e Tempi della Città del Comune di Bolzano. Lo rende noto l’assessore comunale competente Angelo Gennaccaro. L’opuscolo offre in un colpo d’occhio tutti i dati e le informazioni più importanti della Città sulle tematiche: territorio - popolazione - ambiente - sanità e sociale - istruzione, cultura e tempo libero - trasporti - economia - edilizia e abitazioni - amministrazione comunale. «Tutti questi settori - spiega l’assessore Gennaccaro - hanno risentito della effetti della pandemia Covid-19 scoppiata proprio nel 2020».

La popolazione è scesa dai 107.885 abitanti nel 2019 a 107.879 nel 2020; la raccolta dei rifiuti ha avuto un forte calo passando dalle 56.309 tonnellate del 2019 alle 51.488 tonnellate del 2020. I consumi di acqua e gas sono, in generale, aumentati, ma sulla spinta di quelli domestici, quelli commerciali sono calati. Numeri in forte calo anche per il settore cultura e tempo libero: i visitatori dei 13 musei cittadini sono scesi dai 550.594 del 2019 a 182.275 nel 2020. Gli spettatori dei cinema sono passati da 479.407 per 1.145 proiezioni a 123.509 per 420 proiezioni. Naturalmente anche il commercio ha risentito della pandemia. Per la prima volta in sei anni si registra un’inversione di tendenza nella crescita dei volumi commerciali: scendono export ed import (quest’ultimo in maniera più marcata).

Cala il numero dei mercati locali da 21 a 18 e crollano gli espositori alle fiere: solo 890 nel 2020 contro i 3.714 del 2019 ma aumentano i visitatori grazie al fatto che dei 24 eventi fieristici ben 21 erano digitali. I negozi sono passati da 1.410 a 1.388. Il turismo è il settore che maggiormente ha risentito della pandemia: nonostante gli esercizi ricettivi ed i posti letto siano aumentati nel 2020, gli arrivi turistici si sono più che dimezzati: 343.800 nel 2019 rispetto ai 145.000 nel 2020.

I turisti hanno passato mediamente 2,4 notti a Bolzano.

Alti dati: 23.554 bambini e ragazzi hanno frequentato le 111 strutture scolastiche, queste ultime erano 110 nel 2019 (dalle scuole materne alle superiori). Le 30 biblioteche (31 nel 2019) della città hanno erogato 281.672 prestiti di libri (431.354 nel 2019), le strutture e i servizi sociali a disposizione dei cittadini sono aumentate da 102 a 105. Quasi dimezzato il numero di passeggeri che hanno usato i bus cittadini: 7,3 milioni (13,3 milioni nel corso del 2019), il tasso di disoccupazione è tornato a salire toccando il 5,6% (nel 2019 era al 4,8%). Nell’amministrazione comunale erano occupati 997 dipendenti, di cui 219 a part-time.

Il tasso di inflazione alla fine del 2020 era pari a 0,8%. Tra gi altri dati del 2020 troviamo che a Bolzano, lo scorso anno, la temperatura media è scesa da 13,9°C a 13,5°C, con 74 giorni di pioggia (contro i 95 del 2019).













Altre notizie

Attualità