Dal Guncina a Frangarto, è ancora lotta al fuoco. A Bolzano prende quota l’ipotesi del piromane
Nuovo focolaio nella notte, super lavoro per i vigili del fuoco
BOLZANO. Un altro focolaio ha impegnato i vigili del fuoco ieri poco prima di mezzanotte sulle pendici del Guncina, dove dal mattino i pompieri hanno lottato contro le fiamme.
Un’altra giornata di fuoco (ieri, 19 luglio) a Bolzano tra il Guncina e le passeggiate di Sant’OSvaldo, dove poco prima delle 17 è divampato un altro incendio boschivo, nella zona già interessata da un rogo la scorsa settimana che ha mandato in fiamme 2 ettari di bosco.
Sei incendi in 24 ore fanno prendere quota all’ipotesi di uno o più piromani. “Non ci sono molte alternative di fronte all'assenza di fattori naturali come possono essere i fulmini”, ha commentato ieri Florian Blaas, responsabile dell’Ufficio foreste della Provincia.
Rogo anche a Frangarto, sopra il ristorante Sparerhof in direzione Cornaiano, dove i vigili del fuoco hanno dovuto allestire lunghe linee di approvvigionamento dell'acqua.
Bosco a fuoco anche a Frangarto
Incendio boschivo ieri sera (19 luglio) anche a Frangarto sopra il ristorante Sparerhof in direzione Cornaiano. Difficile arrivare con le autobotti, i vigili del fuoco di Frangarto (con quelli di Cornaiano e Appiano) hanno dovuto lunghe linee di approvvigionamento. LE FOTO (vvff)
Il caldo torrido ha causato anche ieri morti e vasti incendi in tutta Europa. In Italia un rogo di grande estensione ha interessato la zona del Carso, costringendo alla chiusura temporanea di tratti di autostrada ed evacuazioni. La Regione Friuli Venezia Giulia ha dichiarato lo stato di emergenza. Circa 200 gli evacuati a causa delle fiamme in Versilia.
