Ecco i benefattori della Svp, da Kofler alla TechnoAlpin 

Il bilancio 2018. Trasparenza sulle erogazioni liberali in denaro per somme sopra i 5 mila euro Tra i politici Widmann al primo posto. Tra gli imprenditori pure Haselsteiner, Michaeler e Gostner


Maurizio Dallago


Bolzano. Si tratta di erogazioni liberali in denaro, previste dalla legge e del tutto lecite. Sono una delle forme di finanziamento dei partiti politici che però devono essere rese pubbliche all’interno dei bilanci delle singole forze politiche, quando hanno un importo superiore ai 5 mila euro. E così dal bilancio 2018 della Svp scopriamo che il principale benefattore del partito di raccolta lo scorso anno è stato l’imprenditore di origini altoatesine (nato a Brunico) Georg Jakob Kofler che opera attualmente in Germania nel mondo dei social media e dell’e-commerce. Kofler ha donato 50 mila euro. A scendere nella lista - che lo ricordiamo ancora, prevede la pubblicità delle somme solo sopra quota 5 mila euro - troviamo poi tutti i politici della Stella alpina: dai parlamentari ai consiglieri regionali e provinciali, ma anche alcuni sindaci. Tra i politici quelli che hanno versato di più sono in ordine: Thomas Widmann (46 mila euro), Albrecht Plangger (45 mila) e Arnold Schuler (44 mila), con il governatore Arno Kompatscher a quota 28 mila circa. Ma naturalmente sono i nomi degli imprenditori quelli che possono interessare maggiormente e, dopo Kofler, troviamo con 40 mila euro la TechnoAlpin Spa (impianti di innevamento). La Senfter Holding Spa che opera ultimamente in ambito turistico e immobiliare e la Michaeler Management & Investments Srl del presidente di Banca Popolare-Volksbank con 30 mila euro. A quota 25 mila la Zima Wohn Bau Srl, filiale altoatesina della società immobiliare austriaca Zima Holding, la Fri-El Green Power Spa della famiglia Gostner, la Breg Bau und Revitalisierung Srl, dell’imprenditore austriaco con residenza a Bolzano Hans Peter Haselsteiner, che in cordata con Benko e Gostner ha messo gli occhi sull’aeroporto di Bolzano, e la Vento di Montemurro Srl (energie alternative) riconducibile all’imprenditore Robert Pichler come la Alimco Spa che di euro ne ha donati 15 mila. Stessa cifra «offerta» dalla Stahlbau Pichler Srl. Più in basso gli imprenditori pusteresi Martin Zingerle e Peter Rubner con 10 mila euro, Reinhard Zublasing (Interel Trading Srl) con circa 9 mila e la Ladurner Group Spa con 9 mila. Per restare al bilancio 2018 della Svp, si evince che per le spese elettorali 2018, relative alle politiche ed alle provinciali, il partito ha speso una somma di 1,3 milioni di euro, mentre il documento contabile si è chiuso con un attivo di 436 mila euro, con 287 mila euro introitati dal 2 per mille Irpef dei contribuenti che hanno fatto tale scelta.













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