Bolzano. Inaugurato, ieri pomeriggio in piazza Firmian, il centro anziani Don Bosco dell’Assb. Si tratta del primo di una lunga serie di eventi che si terranno nei prossimi mesi per festeggiare il ventennale dell’Azienda servizi sociali del Comune di Bolzano, nata nel 1999.

Al primo piano il wintergarten. Al pianoterra sala d’aspetto, soggiorno, cucina, wc, bagni assistiti, pedicure, ufficio accoglienza, ufficio del coordinatore, sala riunioni. Una struttura bella, nuova, affacciata da un lato su via Resia, all’altezza del Palaresia, dall’altra su piazza Firmian, a un niente dalla chiesa di madre Teresa di Calcutta.

Al centro diurno si lavora già, ma ieri si è tenuto il taglio del nastro ufficiale, alla presenza del sindaco Caramaschi e dell’assessore al sociale Andriollo. Come precisa la direttrice di Assb, Liliana Di Fede, «si tratta della sede dell’assistenza domiciliare del distretto don Bosco, quindi di tutto il quartiere».

Non c’è solo la sede dell’assistenza domiciliare, «ma è anche il centro diurno del quartiere, ossia il centro dove le persone anziane o anche con disabilità possono venire per alcune prestazioni. Quindi, le persone che vivono a casa possono venire qui non solo per chiedere aiuto al proprio domicilio, ma anche per avere prestazioni come il pedicure. Si tratta di una prestazione importantissima per le persone anziane, perché consente loro la mobilità. Molto spesso le persone anziane non camminano perché, banalmente, hanno male al piede, dato che i piedi non sono curati. Una persona anziana fa fatica a farlo da sola». È anche possibile, in caso di necessità, «avere il lavaggio della biancheria o il bagno assistito, la doccia». C’è pure una sala molto ampia, bella, che serve anche per attività svolte dagli anziani in gruppo.

«Al piano superiore del medesimo edificio, una cosa bellissima, il Comune ha realizzato degli alloggi protetti per anziani. Se pensiamo anche al futuro, questo significa per le persone avere vicino un punto di sostegno immediato». Il nuovo centro diurno per anziani, aperto dal lunedì al venerdì al mattino e al pomeriggio, si inserisce nel nuovo quartiere «e non è l’unico servizio che abbiamo in questo rione; qui abbiamo anche un asilo nido, che gestiamo noi come azienda, e abbiamo il centro famiglie».

Quindi, il centro diurno nasce «dalla volontà di costruire una rete di comunità forte, dove le persone possono trovare punti di riferimento e possono anche avere un luogo di incontro».

Come a Firmian, anche a Casanova si stanno inoltre realizzando degli altri alloggi per anziani, che sono ancora in costruzione e saranno pronti per essere utilizzati circa fra un anno e mezzo. Alloggi per anziani il cui progetto di gestione però non è ancora stato definito in dettaglio. «Ma costruiremo un progetto ad hoc anche per quella struttura, anche se non sarà dotata, come a Firmian, di un centro assistenza diurna».

Tornando al ventennale della Assb, c’è sicuramente da ricordare la festa di compleanno dell’Azienda, che si terrà il 28 settembre, dalle ore 10.30 alle ore 16, in piazza Anita Pichler. In caso di pioggia l’evento si terrà il 5 ottobre. Il primo ottobre ci saranno le porte aperte presso tutte le case di riposo per anziani gestite dall’Assb, il 18 ottobre quelle dei laboratori protetti, il 13 dicembre quelle degli asili nido.