Furti nei supermercati, ladro preso dai carabinieri dopo una fuga da Ravenna a Bolzano
Faceva parte di una “banda” di tre uomini. Un bottino da oltre 90mila euro
BOLZANO. Tre giovani di origine kosovara tra 23 e 34 anni domiciliati tra Alfonsine e Lido Adriano, nel Ravennate, sono stati arrestati dai carabinieri del nucleo investigativo di Ravenna per oltre 20 furti ai danni di altrettanti supermercati a insegna Coop, Conad e Famila messi a segno tra ottobre 2020 e gennaio scorso per un bottino totale di oltre 90 mila euro. Uno dei tre è stato bloccato al culmine di una fuga da Ravenna a Bolzano terminata a Varese anche grazie ai militari delle due compagnie.
I colpi, secondo l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip ravennate Andrea Galanti su richiesta del Pm Daniele Barberini e notificata ieri ai diretti interessati, sono stati messi a segno nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rovigo con la tecnica della forzatura delle cassette di sicurezza contenenti i fondo cassa, metodo che ha finito con il provocare ingenti danni strutturali.
La banda ha imperversato per circa due mesi fino a quando i controlli sinergici dell'Investigativo di Ravenna e dei colleghi delle quattro compagnie della provincia romagnola, hanno consentito di individuare il veicolo usato. Il 2 gennaio scorso, durante l'ennesimo raid a Rovigo, i sospettati sono stati arrestati in flagranza con il bottino di oltre 5.000 euro, gli attrezzi da scasso e gli indumenti usati per il travisamento.
La conseguente indagine, battezzata 'fondo cassa', ha consentito agli inquirenti di ricondurre alla medesima banda dei tre kosovari, gli oltre 20 furti.