Ieri a Passo Oclini valanga provocata da snowboarder

Bolzano. Una valanga di medie dimensioni si è staccata nel primo pomeriggio di ieri nella zona di Passo Oclini nel comune di Aldino. La massa nevosa si è mossa dal Corno Nero in direzione della...



Bolzano. Una valanga di medie dimensioni si è staccata nel primo pomeriggio di ieri nella zona di Passo Oclini nel comune di Aldino. La massa nevosa si è mossa dal Corno Nero in direzione della stazione a monte dell’impianto di risalita. Secondo alcuni testimoni la slavina sarebbe stata causata dal passaggio di uno snowboarder che non ne è stato travolto e anzi, una volta che la valanga si è fermata, è sceso a valle. Comunque è scattato subito l’allarme con il Pelikan 1 ed il Soccorso alpino della Bassa Atesina pronti ad intervenire. Proprio i soccorsi ricordano che nel caso d’allarme da parte di testimoni si dica se persone siano state travolte dalla valanga o meno, quando possibile. Ieri in tutto l’Alto Adige il Bollettino valanghe segnalava pericolo di grado 3 su una scala di 5. Ed il giorno precedente due valanghe, una a Plan de Corones e una a Obereggen, avevano interessato scialpinisti oppure snowboarder, che però fortunatamente sono rimasti praticamente illesi. A Plan de Corones, alle 14.40, si era staccata una slavina nei pressi del rifugio Genziana. A pochi minuti di distanza una slavina si era invece abbattuta a Obereggen nei pressi della pista Oberholz: uno snowboarder era rimasto parzialmente sepolto, ma non aveva neanche dovuto ricorrere alle cure mediche. In entrambi i casi sul posto sono intervenuti anche il soccorso alpino, i vigili del fuoco e i carabinieri. E, sempre ieri, una valanga di grandi dimensioni era caduta in Val Sarentino. La commissione valanghe del comune era sul posto per un’ispezione, tanto che il sindaco Christian Reichsigl era riuscito a filmare la massa di neve nella sua impressionante discesa a valle. «La Provincia ora si decida a finanziare il tunnel antivalanga che il Comune chiede da molti anni», ha detto il sindaco di Sarentino, Christian Reichsigl, dopo che le frazioni di Pennes e Laste erano tagliate fuori dal resto del comune.













Altre notizie

Attualità