Bolzano. Tornano le «Giornate Fai di primavera», il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Ieri l'avvio dell'iniziativa, che prosegue oggi: oltre 750 luoghi in 400 località italiane sono aperti al pubblico, con le visite guidate a contributo libero insieme ai volontari della fondazione.

L’Eurac, a ponte Druso

A Bolzano, (dalle 10, con ultimo ingresso alle 17) gli studenti e le studentesse del liceo classico e del liceo linguistico Carducci e del liceo scientifico Torricelli accompagnano i visitatori dell’Eurac in un percorso di visita che collega la storia del complesso con le strutture nate nello stesso momento storico (l’attiguo ponte Druso e l’omonimo complesso sportivo, il Lido e le altre strutture della Gioventù italiana del littorio), ne presenta le peculiarità architettoniche e dà uno spaccato delle attuali attività di ricerca di Eurac Research, mettendo l’accento su sostenibilità e ambiente. La visita dura 60 minuti.

Il Noi Techpark di via Volta

Negli stessi orari, insieme ai volontari del Fai e le guide dell’Azienda di soggiorno si può visitare il Noi Techpark, in un percorso di visita alla scoperta dell’archeologia industriale dell’Alto Adige. La storia del complesso si intreccia con i grandi mutamenti del Novecento, con l’italianizzazione del Sudtirolo, con il movimento operaio, con la resistenza partigiana attraverso il canale delle fabbriche, con il boom economico postbellico fino alla crisi delle grandi industrie italiane. Oggi il complesso rivive come polo di ricerca internazionale.

Gli eventi speciali al Noi

Sul sito www.faiprenotazioni.fondoambiente.it si possono prenotare le visite speciali al Noi Techpark. Domani mattina visita esclusiva con l’architetto Claudio Lucchin, progettista del polo. Oggi invece, sempre in mattinata, sono disponibili gli sperti di «Terra XCube», il centro per la simulazione di climi estremi, mentre ricercatori e professionisti del settore accompagnano i visitatori all’interno del laboratorio Makerspace, dove si creano prototipi e oggetti con i macchinari più all’avanguardia.