Il Comune: 17 milioni del tram per un nuovo ponte sull’Isarco 

Viabilità. Caramaschi lancia alla proposta alla Provincia: all’altezza di via Einstein per smistare verso Merano parte del traffico che arriva da sud. «Insieme a mini tangenziale e raddoppio di viale Trento alleggerirà la città»



Bolzano. I 40 milioni che dovevano finire sul tram , è probabile finiscano ( in parte) su un ponte. Nuovo, nuovo. E che dovrà sgomberare da Bolzano sud quasi metà del traffico. È il ponte sull'Isarco che appare nelle mappe del primigenio progetto intorno alla riqualificazione di via Einstein e di quello snodo strategico di fluidificazione della "porta sud" urbana. Poi scomparso dall'Agenda Bolzano e dai cantieri finanziati. Eppure quel ponte risulterebbe decisivo. «Se le auto che arrivano da Laives trovano una sola direttrice di smaltimento siamo daccapo» avevano subito osservato gli imprenditori. E tutta l'economia. In effetti è così. Per la semplice ragione che il traffico in entrata giunge sì da una stessa direzione (sud) ma poi non tutto vuole andarsene in Zona ( a nord) ma anche in direzione MeBo (e dunque a ovest). Senza quel ponte, e pur anche col sottopasso di via Einstein raddoppiato, tutta la viabilità si dovrà dividere molto più all'interno della città (all'altezza dell'Arginale) invece che subito, potendo quindi virare verso il fiume, se il ponte esistesse, già alla rotonda della spaghettata. Ecco il senso delle pressioni del Comune verso la Provincia, che in un primo momento aveva escluso l'infrastruttura dall'Agenda, documento alla base degli accordi municipio-palazzo Widmann. Lo rivela il sindaco: «Incontrerò ancora Alfreider per vedere come possiamo procedere. Quel ponte è strategico. Anche se i soldi adesso sono pochi...».

È sulla necessità di risparmiare risorse e dunque di concentrarsi più che sulla variante Ss12 sulla minitangenziale di viale Trento, che si era infatti concluso il vertice dell'altro giorno tra la delegazione tecnica provinciale e quella comunale. Con presenti Alfreider e Caramaschi.

Ebbene sarà proprio l'assessore provinciale alla viabilità a esaminare il “dossier ponte sull'Isarco” e farne oggetto di un nuovo incontro col sindaco. Il quale è sì cosciente che la Provincia non ha a disposizione i 370 milioni per pensare a tunnel per la Ss12, ma sta spingendo per migliorare quanto più possibile l'infrastrutturazione di Bolzano sud con le risorse disponibili in attesa dell'immissione di denaro che dovrebbe effettuare A22 una volta firmata la nuova concessione autostradale.

È evidente che, tra il raddoppio di viale Trento, il sottopasso di via Roma e la messa in azione della nuova direttrice via Grandi-via Siemens, la viabilità di Bolzano sud dovrebbe trovare respiro anche senza la mitica (e per Caramaschi “mitizzata”) variante alla Ss12. Ma , compiute le necessarie verifiche, è emersa anche la necessità di completare questa rete riqualificata con lo sbocco verso la MeBo. Oggi impossibile per l'assenza di un qualsiasi attraversamento dell'Isarco all'altezza delle rotonde di via Einstein. La divisione in due del traffico in entrata già a Bolzano sud, sarebbe a questo punto strategica per smaltire già "ab initio" la viabilità soprattutto pendolare.

I costi del nuovo ponte

Costi? Intorno al 16-17 milioni, è stato ipotizzato dai tecnici. Ma, ecco l'altro elemento che dovrebbe condurre all'inserimento del ponte per la MeBo nell'Agenda, il finanziamento dell'opera dovrebbe essere sì in parte coperto dalla Provincia ma, in misura di almeno i 4/5, dalla stessa A22. E con fondi non legati alla concessione. «Quelli andranno avanti, nel caso, in autonomia. Riguardano le opere infrastrutturali dei territori su cui poggia l'autostrada - chiarisce Caramaschi - in senso generale. E riguardano noi, l'attraversamento di Bolzano ma anche le opere attese a Trento e pure a Mantova e Verona. Il ponte, invece, resta legato alla viabilità ordinaria che tuttavia si connette al casello A22».

Questo lo scenario. Che si muoverà su due fronti: un prossimo vertice Comune-Provincia per inserire l'opera nelle infrastrutturazioni intorno a via Einstein, la definizione dei costi per la costruzione del ponte e la definizione dell'affiancamento di A22 nell'operazione. P.CA.













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