Bolzano, Breve è stata la pausa estiva per il Coro Lirico Giuseppe Verdi di Bolzano, che subito dopo Ferragosto ricomincia a pieno ritmo l’attività di istruzione e concertistica.

Primo appuntamento; la giornata di studio a Coredo, in val di Non, che si terrà sabato 24 agosto. Full immersion negli spartiti con concerto serale per ringraziare per l’ospitalità la Pro Loco del Comune.

Mercoledì 28 agosto, il Coro si sposterà a Passo Pellegrino per salire da lì a piedi fino a Rifugio Fuciade. Il concerto si terrà come ogni anno nel primo pomeriggio alla presenza di villeggianti provenienti da ogni dove, seduti su prati coronati da grandiose montagne.

Oltre ai consueti concerti lirici in stretto contatto con diverse realtà culturali altoatesine, nella chiesa di Chiusa il 7 settembre, al Centro Lovera di viale Europa a Bolzano il 5 ottobre ed in altri quartieri di Bolzano, il Coro Lirico Verdi offrirà grandi eventi in collaborazione con l’Associazione Aurona di Moena.

Sotto la direzione del maestro concertatore Claudio Vadagnini e la regia di Mirko Corradini, verranno messe in scena le opere intere “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini il 14 settembre a Lavis e tre repliche dell’opera “La Sonnambula” di Vincenzo Bellini: il 19 ottobre a Villazzano, il 25 ottobre al Cristallo di Bolzano ed il 27 ottobre al Puccini di Merano.

Con la partecipazione di prestigiosi solisti ed una numerosa orchestra il Coro Verdi parteciperà attivamente al Gran Concerto al Teatro Sociale di Trento il 28 settembre in occasione dei festeggiamenti per i 200 anni dalla sua fondazione e ad un secondo appuntamento a Bolzano presso il teatro Cristallo di via Dalmazia nel pomeriggio del 15 dicembre.

Sarà un “Gran Concerto” memorabile di fine d’anno con brani sinfonici, corali e di musica viennese. Insomma, un’attività intensa da qui a dicembre nel segno della passione e della dedizione per la grande musica che ha nel nostro Paese una tradizione molto radicata.

Si ricorda che il Coro Lirico accoglie con piacere chiunque abbia interesse ad aggregarsi quale corista, anche limitatamente a progetti particolari, come la preparazione di opere nuove.

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