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In troppi sull’auto per festeggiare l’Italia: sette multe a Bolzano

Nella notte dei festeggiamenti, i controlli dell’Arma. Sanzionati anche i gestori di due locali: uno per i troppi clienti, l’altro per le bevande in bottiglie di vetro



BOLZANO. Dopo la partita Italia-Belgio di ieri sera, finita con la vittoria della squadra italiana, non sono mancati i festeggiamenti in piazza Vittoria e corso Libertà a Bolzano.

La serata ha visto qualche momento di tensione, che è sfociato in qualche denuncia. In particolare i carabinieri hanno sanzionato il titolare di un locale del centro città: c’erano tante persone, tante da creare un assembramento.

Hanno inoltre sanzionato, ai sensi dell’ordinanza del comune di Bolzano, del 20 giugno 2021, relativa al divieto di vendita di bevande alcoliche in contenitori in vetro, il titolare di un esercizio commerciale del centro.

Hanno inoltre segnalato un giovane, classe 1997, ritenuto responsabile di detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti. Sottoposto al controllo, a seguito di un accurata perquisizione personale, è stato trovato in possesso un grammo di cocaina.

Nel corso del servizio, i carabinieri hanno compilato sette contravvenzioni al codice della strada per trasporto di un numero di persone superiore al limite consentito (previsto dall'articolo 169 del codice della strada), controllato cinque esercizi commerciali e identificato circa cento persone.

Scattano i festeggiamenti per la vittoria dell'Italia sul Belgio

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E i carabinieri della sezione radiomobile insieme a quelli della stazione di Bolzano, sono dovuti intervenire in piazza Walter per un cinquantunenne tunisino, già noto alle forze dell’ordine, irregolare sul territorio nazionale, era in stato di grave ubriachezza e molestava i passanti. L’uomo è stato quindi accompagnato in caserma e sanzionato per ubriachezza in pubblico.

Nel corso della nottata, infine, due militari di un’autopattuglia della Stazione di Nova Ponente, lungo Corso Italia, nel capoluogo, hanno fermato un’auto con a bordo un ventiseienne pluripregiudicato albanese, in Italia quale richiedente asilo. Il giovane in auto aveva un paio di guanti in gomma e un piede di porco. Alla domanda dei militari, non è stato in grado di riferire il motivo per cui detenesse gli oggetti e quindi è stato denunciato per possesso di attrezzi da effrazione. Il piede di porco è stato sequestrato.













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