BOLZANO. Due anni d’inferno. Perseguitata, insultata e minacciata a casa sua. Accade tutto - il verbo e al presente perché la vicenda appare ben lontana da una conclusione – in una bella villa in una delle zone più esclusive della città.

Lei, la protagonista di questo incubo, è la brasiliana Dany Leone che da un paio d’anni s’è trasferita nell’abitazione del suo compagno, un imprenditore bolzanino. Dany, insomma, in quella casa ha tutti i diritti per starci. Non la pensano così, però, altre due persone che vivono da molti anni nello stesso edificio e che, secondo quanto lei stessa afferma, hanno assai meno diritto di stare lì.

«Si tratta di una donna – spiega – che oltre trent’anni fa ha avuto una relazione con il mio compagno e del figlio di lei. Allora, quando il rapporto tra loro finì, il mio compagno permise a questa signora di rimanere nella casa e, da allora, lei vive qui».

Una routine durata fino all’arrivo di Dany e andata quasi subito in frantumi, non certo per colpa sua. L’arrivo della nuova compagna dell’imprenditore, infatti, non sarebbe stato gradito dal figlio della donna - «che non è figlio del mio compagno» chiarisce Dany –, il quale l’avrebbe letteralmente presa di mira. «Il mio compagno - racconta la donna – ha chiesto loro di lasciare la casa, ma in risposta ha ricevuto un secco “no”. Non solo, il figlio della donna si rifiuta anche di restituire le chiavi dell’auto che ha sempre usato, ma che non è sua. Per farlo, ha chiesto in cambio 50 mila euro».

Situazione sgradevole, anzi sgradevolissima. Che diventa intollerabile quando l’uomo, che ha precedenti per resistenza a pubblico ufficiale, ha incominciato a minacciare di morte Dany, dicendole che l’avrebbe buttata giù dal balcone e promettendole una luna serie di altre violente ritorsioni. «Io vivo in uno stato d’ansia costante – spiega – non riesco a dormire e devo prendere dei farmaci».

Un incubo, insomma, dal quale sembra difficile, se non impossibile, uscire. Perché? «Perché nonostante gli audio con le minacce, nonostante le denunce – prosegue Dany – nulla è stato fatto contro questo stalker e anche convincere queste due persone ad andarsene sembra impossibile. Anzi – rivela, amareggiata – un giorno siamo andati a sporgere denuncia. Beh, invece, di ascoltare me, hanno detto al mio compagno di stare attento alle straniere». Straniere come lei, brasiliana dalla pelle scura, che qui a Bolzano deve fare anche i conti con la sua bellezza. Quasi dovesse essere motivo di vergogna. Il suo stalker, infatti, che non le ha risparmiato epiteti razzisti, non ha perso tempo per “accusarla” anche di essere stata sulla copertina di Playboy Italia e Spagna.

«Mai sono stata trattata così – conclude Dany, che ha partecipato anche a diverse trasmissioni televisive –, ho vissuto a Milano per anni e non mi è mai accaduto nulla di simile. Mai ho avuto a che fare con razzismo e xenofobia simili». P.T.