La nuova piazza della Vittoria, ecco il progetto che ha vinto 

Il concorso di architettura. Scelto il progetto dello Studio Cdm. La piazza manterrà lo stile razionalista e verranno risistemate le lastre di pietra originali. Verrà integrata con il parco dietro il Monumento con spazi per eventi pubblici



Bolzano. Non solo la piazza, anche il parco del monumento verrà ridisegnato. Anzi, lo è già. Lo si vede adesso, come apparirà piazza Vittoria e il suo parco. È infatti dentro il progetto vincitore del concorso di architettura messo in campo dal Comune per integrare il complesso rinnovamento dell'area che uscirà dal cantiere già programmato per la costruzione del garage sotto terra. «Si è voluto approfittare dell'occasione per definire una volta per tutte l'immagine di un luogo molto legato all'identità urbana» ha spiegato il sindaco. L’idea che verrà realizzata è quella proposta dallo studio Cdm architetti associati di Bolzano (Edoardo Cappuccio, Giuseppe Donato e Tommaso Macchi Cassia) che ha battuto sul filo di lana il progetto di riqualificazione di Roland Baldi. La cornice entro cui gli studi avrebbero dovuto muoversi era stata definita dallo stesso municipio, in linea di massima: riproporre, nel tessuto della pavimentazione, l'immagine di rigore razionalista come era in origine, secondo la prospettiva piacentiniana e dunque prima che il fondo della piazza venisse cambiato per far posto al parcheggio tutt'ora esistente. Una pulizia che fosse coerente con gli edifici, dello stesso periodo che circondano piazza Vittoria. L’idea vincitrice di Cdm connette, ad esempio, lo spazio aperto con quello verde, vale a dire il piccolo parco a ridosso dell’area monumentale. A sua volta la piazza viene dotata anche di una serie di leggere infrastrutture coperte che le consentiranno, in futuro, di essere protagonista di iniziative pubbliche ed eventi ma anche di mascherare gli elementi che più sarebbero risultati invasivi, le rampe di entrata ed uscita dal garage e le scale di accesso agli stessi. E qui si comprende anche la volontà, illustrata ancora lo scorso anno da Caramaschi e attuata dal suo vice Walcher, di non limitare alla costruzione del garage gli interventi su quel quadrante a ridosso di corso Libertà ma di collegare, anche progettualmente, il cantiere sottostante con le possibili soluzioni sovrastanti. In sostanza: si è attesa la fine delle procedure per l’attuazione del garage e la sua definizione anche in termini di entrate e uscite con rispettive localizzazioni, per chiedere agli architetti di svolgere il compito di renderle coerenti con l'idea di far tornare la piazza alla sua identità originaria. Insomma, di ripulirla. Ma, nel contempo, di essere pronta ad accogliere operativamente ciò che di nuovo sarebbe accaduto nel suo sottosuolo, cioè sei piani di garage. Anche i tempi hanno avuto bisogno di una connessione. Il bando di architettura si è infatti concluso qualche settimana fa, giusto al termine delle procedure amministrative per il grande cantiere sotterraneo. Uno degli elementi caratterizzanti l'intervento in superficie è sicuramente il ripristino del vecchio disegno sulla pavimentazione e il ritorno a casa delle originarie lastre di pietra. Queste ultime erano state tolte per via della loro instabilità e per poter ospitare più comodamente il grande parcheggio davanti a Cappelli. Le pietre erano state conservate nel deposito comunale e adesso saranno riprese e integrate se mai ve ne fossero di mancanti per completare la ricopertura dell'area. Una volta liberata dalle auto, piazza Vittoria tornerà ad essere un possibile luogo di vita pubblica, anche organizzata. Magari in sinergia con quello che potrà accadere lungo corso Libertà, già reso uniforme nel suo fondo strada per poter ospitare il mercato del sabato (costretto a traslocarvi per il cantiere), ma che potrebbe diventare, il corso stesso, via parzialmente pedonalizzata.

In conclusione, il progetto della nuova piazza, è solo l'inizio di un più vasto disegno urbano che interesserà l'area monumentale ma anche le vie che la circondano a destra e a sinistra.

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