Le cliniche si uniscono e diventano coop
È stata costituita la Saps che raggruppa i principali operatori della sanità privata accreditata
BOLZANO. É stata costituita alla presenza del notaio Walter Crepaz, la Saps - Società cooperativa dei privati erogatori di prestazioni sanitarie - che raggruppa in un unico soggetto i principali operatori della sanità privata accreditata della Provincia di Bolzano. Presenti alla firma tutti i titolari di convenzioni con l’Asl che puntano a costituire un unico polo di riferimento per l’assessorato, la giunta e l’Asl per giocare un ruolo importante nel confronto sulla programmazione sanitaria ed aumentare la considerazione per i privati convenzionati, sino ad oggi assai limitata da parte delle istituzioni. Rupert Waldner (Villa Melitta), presidente neoeletto, spiega che «metterci tutti insieme è stato solo un primo passo… Vogliamo dare il nostro contributo positivo alla discussione sulla riorganizzazione del sistema sanitario provinciale e, così uniti, potremo senz’altro essere un partner ancor più compatto e interessante per il servizio sanitario pubblico e le istituzioni». Paolo Bonvicini, vicepresidente, spiega che «i soci di Saps hanno sempre garantito un elevato livello qualitativo delle prestazioni erogate a fronte di una spesa assai limitata per le casse della Provincia. La popolazione ci apprezza perché conosce la nostra affidabilità e perché siamo tutti operatori da diverso tempo radicati e attivi sul territorio». Nel cda della coop sono stati eletti anche: Barbara Pizzinini (Eos), Stefano Crespi (Villa Sant’Anna), Pellegrini (Salus), Paolo Bonamini (Iperbarico), Marco Gaiga (Fisiomedical Center). Presenti dal notaio al momento della firma Massimo Marinaro, Giuseppe Pellegrini, Barabara Pizzini, Rupert Waldner, Claudio Crespi, Paolo Bonamini, Anna Bortolotti, Stefano Crespi, Paolo Bonvicini, Alessandro Bonvicini, Marco Cadamuro, Maria Oberkofler, Alessandro Bozzani, Marco Raffagnini, Marco Gaiga, Mario Endrizzi und Heiner Nicolussi Leck.