BOLZANO. Un minivan con a bordo un piccolo gruppo di bolzanini stava percorrendo l'autostrada A4 quando una Volkswagen Golf, per avvicinarsi all'uscita di Bergamo, avrebbe invaso la corsia, provocando un tremendo scontro tra quattro vetture. Lo schianto, poco dopo la mezzanotte tra domenica 25 e lunedì 26 febbraio, è stato fatale per Davide Barucco, 31 anni, collaboratore in uno studio di commercialisti in viale Duca d'Aosta, marito e padre di due bambini (il grande di tre, il più piccolo di appena un anno).

Il giovane stava dormendo, al fianco di un amico, quando è stato sbalzato violentemente fuori dal veicolo a causa dell'impatto contro il guardrail. È morto sul colpo. I feriti, cinque, sono salvi per miracolo.

Davide Barucco stava facendo ritorno a casa dopo una serata di festa, vissuta allo stadio San Siro con addosso i colori del cuore, il Milan: stavolta, per la partita contro l'Atalanta, si era aggregato ad alcuni tifosi milanisti, anch'essi di Bolzano.

Il 31enne era un volto molto conosciuto in città soprattutto tra i coetanei. Oltre alla grande passione per il Milan, aveva giocato con la squadra Blue Stars nel campionati Amatori organizzato dalla Figc di Trento. Aveva frequentato l'Itc Battisti e da giovanissimo, aveva iniziato a lavorare.

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