sanità

Oncologia: Centro senologico del San Maurizio, un’eccellenza

Ogni anno oltre 150 nuovi casi di tumore per il reparto dell'ospedale di Bolzano



BOLZANO. Nei giorni scorsi l’assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, ha fatto un sopralluogo al Reparto di chirurgia dell’Ospedale di Bolzano ed in particolare al Centro senologico.

Il centro senologico dell'Ospedale di Bolzano, attivo dal 2014, opera in base alle indicazioni certificate dalla "European Society of Breast Specialists" e dalla "EUSOMA" (European Society of Mastology).

Nel corso della visita gli esperti dei vari reparti hanno illustrato all'assessora i requisiti fondamentali che devono essere presenti per l'ottenimento della certificazione riconosciuta a livello europeo. In primo luogo devono essere trattati oltre 150 nuovi casi di cancro al seno. È inoltre necessaria la presenza di un team con due chirurghi e radiologi specializzati in operazioni oncologiche al seno. Sono inoltre necessari adeguati ambiti separati riservati alla diagnosi, al trattamento, all'assistenza post-operatoria e personale dei diversi settori specialistici interessati. Nel corso del 2014 sono state trattate presso l'Ospedale di Bolzano 171 pazienti, 146 delle quali sono state sottoposte ad operazione chirurgica. 30 di queste pazienti hanno richiesto dopo l'operazione un trattamento clinico attraverso il Servizio di chirurgia plastica diretto da Alexander Gardetto. Nel corso della visita l'assessora Stocker ha posto l'accento sulla necessità di una medicina orientata alle esigenze delle donne che devono essere adeguatamente informate per poter prendere in prima persona decisioni importanti sulla loro salute ed infine sull'importanza delle messa in rete delle conoscenze interdisciplinari. L'assessora è stata accompagnata nella visita dal team del Centro senologico composto da Romano Polato, Christoph Mayr, Giuseppe La Guardia, Ivo Kompatscher ed Antonio Frena, il chirurgo plastico, Alexander Gardetto, il primario di oncologica, Claudio Graiff, il primario del reparto di patologia istologica, Guido Mazzoleni, la radiologa Carmen Stevanin, il radioterapista Martin Maffei ed il direttore del Comprensorio, Umberto Tait. Hanno preso parte al sopralluogo, in rappresentanza del gruppo di auto-aiuto "Mamazone", Martina Ladurner ed Erika Laner.













Altre notizie

Attualità