La protesta

Parcheggi selvaggi, a Bolzano condomini esasperati

Il caso in piazzetta Ziller: per i residenti l’installazione di paletti fissi pare essere l’unico sistema efficace



BOLZANO. La questione va avanti ormai da parecchi mesi anche se la soluzione sarebbe assai semplice. A protestare sono i residenti del palazzo in piazzetta Lino Ziller, lungo via Roma, perché furgoni, furgoncini e vetture vengono parcheggiati, anche per giorni, sul passo carraio che garantisce a chi vive nell’edificio di entrare ed uscire. Già a dicembre c'era stata una prima protesta e i condomini avevano informato il sindaco, il comandante della Polizia Municipale e l’amministratore del condominio stessa.

Proprio a dicembre, gli inquilini chiedevano all’amministratore «di attivarsi per far ripristinare il “palo paracarro” inibitore del parcheggio nell’area Via Novacella (tra le strisce pedonali e il passo carraio Roma Fiera) che risulta da tempo divelto e asportato. Auspicabile il ripristino con un “paracarro robusto” non agevolmente rimovibile».

Una soluzione, questa, ritenuta più valida di quanto possa essere un’estemporanea multa al trasgressore. Il Comune, nelle settimane successive, aveva provveduto a sistemare dei pali removibili così da impedire il parcheggio selvaggio in quel punto.

Tutto risolto, dunque? Niente affatto perché nemmeno l’intervento dell’amministrazione e l’installazione degli “ostacoli” sono riusciti a fermare chi se ne frega delle regole.

E così, i condomini sono stato costretti a tornare all’attacco. Lo hanno fatto con una nuova mail, inviata agli stessi destinatari di dicembre, in cui segnalano «che purtroppo continua la sosta abusiva di autoveicoli coi proprietari che asportano i pali paracarro installati dal Comune di Bolzano lasciandoli a terra. Chiediamo pertanto al Comune e all’amministratore se possibile installare paracarri che risultino inamovibili».













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Valeria Frangipane

Attualità