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Parco Mignone: si chiude da mezzanotte alle cinque 

Questioni di sicurezza. Lo ha deciso la Circoscrizione. Da maggio 4 mesi di sperimentazione Contro schiamazzi, spaccio, cattive frequentazioni. Cancelli aperti e chiusi dalle guardie giurate



BOLZANO. Se ne discute da anni, ora finalmente si è deciso: il parco Mignone di Oltrisarco rimarrà chiuso di notte, da mezzanotte alle cinque. Si parte a maggio, quattro mesi di sperimentazione, al termine dei quali si vedrà il da farsi. Lo ha deciso la circoscrizione, all’unanimità. Schiamazzi notturni, problemi di sicurezza, spaccio, cattive frequentazioni. Dall’altra la necessità comunque di dover garantire ai residenti di poter accedere alle fermate bus di via Claudia Augusta durante gli orari di lavoro, in tarda serata o alle prime luci dell’alba.

Anni di discussioni

I nuovi cancelli erano stati montati ormai due anni fa, i vecchi ormai sono stati risistemati. Ora il consiglio di circoscrizione Oltrisarco Aslago ha deciso: chiusura notturna del parco Mignone dalle ore 24.00 alle ore 5.00. Contestualmente, ci sarà anche la chiusura del passaggio dalla via San Vigilio alla via del Parco (finora chiuso dalle ore 23.00 alle ore 5.00) con lo stesso orario, ossia dalle ore 24.00 alle ore 5.00.

Il periodo della sperimentazione comprenderà i mesi di maggio, giugno, luglio e agosto, ovviamente con delle eccezioni per le feste o per altre manifestazioni che vanno oltre mezzanotte, come per lavori, pulizia eccetera.

Gli orari dei campetti sportivi Mignone e Rosenbach rimarranno invece invariati (dalle ore 8.30 alle ore 20 in inverno, dalle ore 8.30 alle ore 21.00 in estate).

Il servizio di controllo e chiusura/apertura del parco Mignone verrà effettuato da una ditta incaricata e sarà pagato dal Comune.

Prima dell’avvio della sperimentazione si prevedono dei lavori preparatori: segnaletica con gli orari, messa con un po' di anticipo; informazione (lettera) all’amministratore del condominio adiacente; informazione del Vke e altre associazioni interessate. In circoscrizione si è deciso che, se risulterà opportuno, si farà pure un discorso con i giovani che utilizzano il parco anche di notte (lavoratori sociali, streetworker ecc.). L’informazione verrà diffusa anche sui social.

Naturalmente, prima di partire occorrerà ottenere preventivamente il via libera da parte dei vigili del fuoco, della protezione civile, della polizia comunale, della Polizia di Stato, dei Carabinieri nonché delle organizzazioni di soccorso (Croce Rossa e Croce Bianca): non ci dovranno essere motivi che ostano alla chiusura.

Si dovrà inoltre pensare ad una entrata separata all’area cani dal lato della strada in cima al parco, per consentire l’accesso anche durante l’orario di chiusura notturna.

Chiusa via Castel Weinegg

Un’altra novità importante che riguarda Aslago viene riferita dal consigliere rionale Angelo Liuzzi (La Civica per Bolzano). A partire da ieri, martedì 28 marzo, per la durata di quattro notti, verrà riasfaltata l'intera via Castel Weinegg. I lavori si svolgeranno in quattro fasi distinte, dalle ore 22.00 alle ore 6.00, e in questo lasso di tempo sarà chiuso al traffico l'intero tratto di strada afferente la specifica fase. Durante ogni fase sarà comunque possibile by-passare la zona di lavoro, poiché sia la parte bassa di via Castel Weinegg sia via Castel Flavon (tratto da via Santa Geltrude a via Passeggiata dei Castani) saranno percorribili in entrambe le direzioni grazie all'istituzione di un senso unico alternato gestito da diversi movieri in radio-contatto fra loro. I lavori saranno eseguiti dalla ditta Arredo Urbano di Segonzano (Tn). DA.PA

 













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