Estate

Piscine, aumenti fino al 6%: ecco dove conviene nuotare 

L’indagine dei Consumatori: biglietti di ingresso rincarati rispetto all’estate scorsa. Anche i ridotti salgono: +7,5%. Il Ctcu: «Difficile raccogliere i dati, serve un portale provinciale». Ma scegliendo bene, le possibilità di risparmio ci sono



BOLZANO. Quanto costa nuotare in Alto Adige? Non poco, e decisamente più dell’anno scorso. Rispetto all’estate 2021, infatti, in media i biglietti di entrata alle piscine altoatesine sono rincarati quasi del 6%, e ad essere aumentati sono anche i ridotti, in media addirittura del 7,5%. Lo dice un approfondito studio del Centro tutela consumatori utenti, pubblicato online ieri mattina. Ma non occorre disperarsi. Intanto perché l’estate 2022, dopo due anni di pandemia, sarà la prima senza restrizioni. E poi, i modi per risparmiare esistono.

Il Ctcu ha rilevato e confrontato i prezzi delle piscine in Alto Adige, riscontrando però grandi difficoltà nel reperire queste informazioni. Un problema che resta invariato negli anni ed è dovuto principalmente alla scarsa presenza online dei tariffari.

Ci sono infatti piscine che non dispongono di un proprio sito web dedicato e non pubblicano i propri prezzi online e l’intervento dei Comuni e delle associazioni turistiche, che utilizzano i propri siti per ovviare al problema, non sembrano riuscire a colmare questa lacuna. Le informazioni sono presenti su molteplici siti internet e social media, tuttavia risultano incomplete. Nella maggior parte dei casi mancano i prezzi, in altri casi ci sono, ma spesso sono quelli della stagione precedente o sono sprovvisti di un qualsiasi riferimento a una stagione ben precisa.

Secondo il Ctcu Lido News (https://lidonews.it/it), creata qualche anno fa, potrebbe fungere da punto di contatto per gestori, comuni o associazioni turistiche, nonché per i consumatori, facendo confluire prezzi e altre informazioni utili, come ad esempio gli orari di apertura di tutte le piscine, rendendole così più accessibili.

Il prezzo di un biglietto giornaliero per bambini varia dai 2,50 ai 5,50 euro, quello per adulti varia dai 4,90 ai 10 euro. I prezzi stagionali si collocano tra i 40 e i 90 euro per l'ingresso bambini, dai 65 ai 165 euro per gli adulti (i prezzi invece delle Terme e delle piscine aperte tutto l'anno sono più alti). In confronto all'anno scorso, si è rilevato un aumento dei prezzi in media del 5,82%. Nelle singole categorie di biglietti, quello che ha segnato un aumento maggiore è il ridotto per bambini, studenti e anziani, che è aumentato mediamente del 7,53 %.

Nelle prossime settimane, nella tabella di confronto del Ctcu pubblicata online verranno aggiunte anche altre piscine che al momento della pubblicazione non avevano ancora stabilito i prezzi d'ingresso.

Molte piscine vengono incontro alle famiglie, offrendo loro biglietti giornalieri oppure stagionali ridotti. Anche giovani, studenti e anziani possono beneficiare di riduzioni di prezzo nella gran parte delle piscine. In alcune piscine i ragazzi sotto i 6 anni non pagano l'ingresso. Chi può poi pianificare le uscite in piscina, consiglia il Ctcu, farebbe bene ad acquistare un biglietto da 10 o 12 ingressi, poiché in molti casi due ingressi sono gratuiti. Ulteriori sconti sono disponibili anche per i residenti dei singoli comuni. Nel confronto prezzi dei consumatori è inoltre possibile identificare con facilità le piscine che offrono un ingresso ridotto per persone disabili e il loro accompagnatore.

È diventata ormai consuetudine, da parte dei gestori delle piscine, offrire prezzi ridotti anche per gli ingressi pomeridiani. Questo tipo di offerta sembra piacere sia ai bagnanti che ai gestori: Il Ctcu ha infatti notato che le piscine hanno ampliato gli scaglioni, offrendo riduzioni più marcate con l'approssimarsi delle ore serali. Alcune piscine offrono poi biglietti di mezzogiorno o mattutini.

I prezzi più alti sono collegati normalmente a servizi aggiuntivi e ad attrazioni particolari. Offerte di prestazioni aggiuntive, sostiene però il Ctcu, non devono però significare automaticamente prezzi più alti. Anche piscine con prezzi più economici possono, infatti, avere un buon rapporto prezzo-qualità. Fino a che punto i bagnanti siano disposti a rinunciare a servizi extra o a spendere di più, dipende ovviamente anche da fattori individuali.

Va ricordata infine anche l'iniziativa EuregioFamilyPass, che in determinati giorni prevede riduzioni del 50% e ingressi gratuiti per le famiglie in diverse piscine della provincia. Ulteriori informazioni sono disponibili all’indirizzo: https://www.provincia.bz.it/famiglia-sociale-comunita/famiglia/EuregioFamilyPass-promozione%20estiva%20.asp. DA.PA.













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