BOLZANO. Dal 15 ottobre, ed entro e non oltre il 15 novembre 2021, è obbligatorio cambiare le gomme invernali. E le prenotazioni arrivate ai gommisti nel giro di pochi giorni sono già migliaia. Il consiglio degli specialisti, già oberati di lavoro, è quello di cominciare già da oggi a chiamare i gommisti di fiducia e prendere un appuntamento. Questo, oltre a garantire maggiore sicurezza a chi viaggia in auto, mette i gommisti nella condizione di poter fornire il migliore servizio possibile. Altrimenti, come accade spesso, i gommisti si ritrovano a fare gli straordinari negli ultimi giorni disponibili, costretti non di rado a dover di no ai clienti. E non è mai piacevole.

Il super lavoro è già cominciato al Centro Gomme Bolzano/Sicur Tyres Group Srl, al civico 8 di via Fermi, dove il co- amministratore Marco Lucio rinnova anche quest’anno l’invito a non attendere gli ultimi giorni per provvedere al cambio degli pneumatici. «Siamo già presissimi – spiegano anche nell’Autofficina Massimo, in via Comini – e la speranza è che continui il bel tempo, altrimenti sarà davvero difficile far fronte alle richieste»

Stessa situazione da Gommauto, in via Palermo 84, dove già si fanno gli straordinari per far fronte alle prenotazioni, che ormai arrivano fino al 15 novembre. Nei giorni scorsi, alcuni lettori si sono rivolti alla nostra redazione per chiedere informazioni, anche su quelli che sono gli indici di velocità segnati sul libretto di circolazione di ogni vettura.

Come comportarsi? Indici di cui molti ignorano anche l’esistenza, ma che sono importantissimi per viaggiare sicuri. Il codice di velocità di uno pneumatico, infatti, indica la velocità massima che quello pneumatico può sopportare. Si va dall’A1, con una velocità massima di 5 chilometri orari, all’Y che consente alla vettura di “volare” a 300 chilometri orari.

«In inverno spiega Massimiliano Cubello, titolare di Gommauto – il codice della strada consente di installare pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore al codice di velocità indicato sul libretto. Ma vale solo per gli pneumatici invernali. Quando si installano gli pneumatici estivi, invece – continua Cubello – questo non è consentito e si rischiano pesanti sanzioni».

Non serve essere degli esperti per capire che uno pneumatico con un codice più alto di quello indicato dal libretto di circolazione non solo non crea alcun problema, ma anzi garantisce un margine di sicurezza maggiore. In estate le velocità sono superiori e montare gomme con codici inferiori sarebbe assai rischioso.

Le sanzioni, per chi non monta le invernali, sono davvero salate: da 41 euro a 168 euro se chi sta commettendo l’infrazione viene fermato mentre circola nei centri abitati. Da 84 euro a 355 euro se l’accertamento avviene al di fuori da un centro abitato. Può anche essere disposto il fermo del veicolo fino alla messa in regola degli pneumatici. Gli pneumatici invernali dovranno restare sulle nostre auto fino al 15 aprile del 2022, quando sarà obbligatorio il cambio con quelli estivi.