Bolzano. Il caso della neo presidente dell’ordine delle professioni infermieristiche - Paola nesler - che si è presentata alla riunione elettiva del collegio ancora in quarantena dopo aver contratto il covid - quindi riaccompagnata a casa dai carabinieri - continua a far discutere mentre la diretta interessata ribatte: «non ho alcuna intenzione di dimettermi. è stato un chiaro attacco non ho messo a rischio nessuno». il consiglio intanto fa quadrato. «Cari colleghi come membri del neo eletto Consiglio siamo stati interessati direttamente dall'episodio. Essendo come professionisti sanitari tutti informati in merito ai rischi infettivi in generale ed a quelli del Covid in particolare possiamo dire che la riunione si è svolta rispettando tutti i criteri di sicurezza e la salute dei partecipanti non è quindi stata messa a rischio. Ciononostante la presenza delle forze dell'ordine è stata importante e non poteva passare inosservata. Vorremmo informarvi che la violazione contestata c'è stata, ma in considerazione del fatto che il provvedimento di quarantena sarebbe comunque decaduto poche ore dopo, siamo fiduciosi in una rapida e serena risoluzione della vicenda. Sarà ad ogni modo nostra cura tenervi informati in merito ai futuri sviluppi della questione».