Riapre il Dormizil: «Sarà un inverno duro per i senzatetto»
A Bolzano le persone senza fissa dimora sono circa 200, il 10% sono donne. I primi 17 ospiti entreranno già domani
BOLZANO. Con l'arrivo dei primi freddi, anche quest'anno il dormitorio Dormizil in via Vintler 9 apre le sue porte alle persone senza dimora. In occasione della Giornata mondiale per la lotta alla povertà, la struttura riparte
per il suo quinto inverno consecutivo. Venticinque persone troveranno qui protezione, calore e sostegno durante i mesi più duri dell'anno. I primi 17 ospiti entreranno già domani, mentre gli altri arriveranno nei giorni successivi, fino a coprire tutti i posti disponibili. Si prevede che anche quest'anno i posti letto a Bolzano non basteranno.
«Sarà un inverno duro», avverte Monika Stuefer. In città vivono molte persone senza dimora: residenti, migranti, rifugiati e persone in situazioni di transizione.
Fuori Bolzano, i dormitori apriranno dal 1° novembre a Laives, Bressanone, Brunico e Merano. L'accesso sarà coordinato tramite l'Infopoint di Bolzano, gestito da Volontarius, che assegna centralmente tutti i posti letto in provincia. Secondo Dormizil, in città vivono circa 200 persone senza fissa dimora, di cui 140 con background migratorio. Le donne rappresentano circa il 10% del totale.