lo scontro

Senzatetto, 200 in lista d’attesa a Bolzano. Il Comune: «Non pagheremo alla Provincia l’affitto per l'ex Alimarket»

Il sindaco Caramaschi: «Chiedercelo è mancanza di sensibilità sociale». A Bolzano 320 persone accolte nei dormitori



BOLZANO. Il Comune di Bolzano non intende pagare il canone di locazione chiesto dalla Provincia per l’ex Alimarket adibita, dallo scorso 15 novembre e fino al 31 marzo 2023, a dormitorio per senza tetto nell'ambito del servizio "Emergenza freddo".

L'amministrazione comunale aveva chiesto l'affidamento diretto della struttura, di proprietà provinciale, affinché l'Azienda servizi sociali potesse allestirvi i posti letto disponibili (una settantina). La giunta comunale ha deciso di non corrispondere il canone di locazione richiesto di 5.000 euro al mese.

«Si tratta - ha detto il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi - di un servizio che il Comune garantisce alla collettività cittadina, ma anche provinciale e chiederci l'affitto è una mancanza di 'sensibilità sociale'. Non è tanto una questione economica, la cifra richiesta non sposta infatti le sorti dei bilanci di Provincia e Comune, ma quanto di principio», ha sottolineato il sindaco.

Attualmente il Comune offre riparo a circa 320 persone senza dimora con fondi propri e contributi provinciali. «La lista di attesa per l'ingresso in una delle strutture arriva a circa 200 persone - ha riferito Caramaschi - la maggior parte di quelle accolte e di quelle in lista di attesa è richiedente asilo o potenzialmente tale, quindi in carico allo Stato e, perciò, di competenza provinciale».













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