Bolzano. «Siamo agitati. Dopo quasi vent’anni lasciamo il piazzale delle feste di Regina Pacis e ci spostiamo in piazza Tribunale. Lanciamo un appello ai bolzanini: venite a trovarci, troverete braccia aperte, ottima cucina, musica e divertimento!».

Mauro Vecchiati, capogruppo della sezione Alpini Gries, è contento: la sagra del risotto mantovano - classico imperdibile - torna da venerdì 30 a domenica primo settembre nella nuova location di piazza Tribunale.

«Abbiamo deciso - aveva detgo a giugno il sindaco Renzo Caramaschi - di venire incontro agli Alpini mettendo a disposizione gratis la piazza. Si sono rivolti a noi, perché l’affitto dell’altro piazzale era troppo alto». Secca la risposta di don Andrea Bona, parroco di Regina Pacis: «Non ho sfrattato nessuno. Non ho mai ricevuto una comunicazione ufficiale da parte degli Alpini che quest’anno non sarebbero venuti in parrocchia per ripetere l’iniziativa del risotto mantovano e tanto meno, mai saputo che era per via dei costi». Vecchiati commenta che comunque sia andata il parroco «non ha fatto niente per trattenerci».

Intanto la festa, che viene riproposta per la ventisettesima edizione, cambia sede. «In piazza Tribunale - dice Vecchiati - c’è maggior visibilità e siamo a due passi dalla nostra sede che si trova all’interno delle scuole “Archimede”. Certo che con Regina Pacis avevamo un legame storico». Tutto è iniziato 25-26 anni fa quando un gruppo di mantovani trapiantati a Bolzano ha fondato “Il Gruppo virgiliano” e per mantenere il legame con la terra d’origine era nata l’idea di organizzare nel cuore dell’estate una sagra dedicata ad uno dei piatti tipici: il risotto con la salamella. Era stato subito un successone. All’inizio l’appuntamento era nel cortile del Rainerum in via Carducci, ma poi la sede ufficiale era diventata il cortile della parrocchia Regina Pacis, in via Dalmazia. Ed è rimasta lì anche quando il “Gruppo virgiliano” ha passato a noi il testimone con l’impegno a portare avanti quella che ormai è diventata una tradizione». Ma adesso si cambia. «Da venerdì potrete gustare sfiziosi piatti preparati dai “risottari” mantovani. Il menù, oltre al tradizionale risotto offre le tipiche salamelle, le lombatine, la polenta alla griglia e, per i buon gustai, un fantastico cotechino. Infine, per allietare il palato degli amici vegetariani a disposizione dell’ottimo riso aromatizzato, gorgonzola e capucci nostrani. Gli alpini del Gruppo Gries vi aspettano quindi tutti venerdì 30 agosto all’apertura delle cucine alle ore 19. Sabato 31 agosto e domenica primo settembre, le cucine apriranno per il pranzo alle 12 e la sera alle ore 19. Le serate saranno allietate dalla musica dove potremo scatenarci con il ballo: venerdì si inizia con il ballo Latino Americano del Dj Mauri, il sabato balleremo con la musica di Bruno Sax ed infine domenica ascolteremo la musica di Paolo Tomasi che chiuderà la festa.

Prezzi? «Contenuti».

Il parroco è invitato?

«Certo don Andrea è il benvenuto ma passa per la cassa».