BOLZANO. Prevenire e contrastare ogni forma di incidentalità stradale causata dalla guida sotto l'effetto di alcol o sostanze psicoattive è l'obiettivo del progetto "4S, Strade Sicure Senza Sostanze" promosso dalla Città di Bolzano.

L'iniziativa, presentata dall'assessore comunale alle politiche sociali Juri Andriollo, si rivolge soprattutto ai giovani e ha quali partner realtà che operano nel settore come "La Strada-Der Weg", Forum Prevenzione, "Hands", "Promos", "Eclectica+" e "Apfelstrudel". Operativamente, è stato coinvolto un gruppo di studenti del 4° e 5° anno delle superiori in un percorso di "peer education" orientato alla realizzazione di iniziative di prevenzione e promozione della salute rivolte ai loro pari. Inoltre, è stato promosso anche il coinvolgimento degli stakeholder del territorio (assessorati, forze dell'ordine, servizi sociosanitari, associazioni, le scuole guida) con lo scopo di coordinare e potenziare le azioni in tema di prevenzione degli incidenti stradali, uniformando i messaggi e la comunicazione, individuando nuove strategie e strumenti ad hoc e pianificando percorsi di azione sinergici.

Un altro momento del progetto è stata la sensibilizzazione e formazione di allenatori sportivi e istruttori di autoscuola. Infine, prevista la realizzazione di un'App che sarà lanciata entro il mese di maggio, utile sia a veicolare messaggi informativi e promuovere comportamenti virtuosi, che a raccogliere dati di comportamento degli utilizzatori.

Il progetto 4S – ha ricordato il direttore della ripartizione comunale Servizi alla comunità locale Carlo Alberto Librera – è interamente finanziato dal dipartimento per le politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono stati già coinvolti 15 istituti scolastici con 45 nuovi "peer educator" che saranno formati nel corso di un seminario in programma il prossimo 21 aprile. Si stima che saranno circa 600 gli studenti sui quali ricadrà l'attività dei giovani educatori.