Val Gardena: ballano nudi sulla terrazza, denunciati
Tre turisti cechi sorpresi dai carabinieri in atteggiamenti osceni a Plan de Gralba
SELVA GARDENA. Il martedì e il giovedì pomeriggio della stagione invernale, qualsiasi sia la temperatura esterna, l’atmosfera alla baita del Piz Seteur, sulle piste di sci in Val Gardena, si scalda e non poco.
Ad arroventarla ci pensano le “go go girls” che i titolari dell’hotel ristorante ed après ski, con una intuizione che in poco tempo ha fatto anche il giro del web oltre che del Sella Ronda dove si trova il locale, hanno messo a ballare sul lungo bancone del bar esterno per far concludere alla grande i pomeriggi sugli sci ai loro ospiti e clienti.
Un’idea del tutto legale, che dispone anche delle dovute autorizzazioni e che finora, a parte qualche pur riprovevole sbornia, non aveva generato altro se non divertimento e buoni affari. Martedì pomeriggio però, tre avventori di nazionalità ceca e completamente ubriachi, esagitati dallo spettacolo che si stava svolgendo sotto i loro occhi, non hanno trovato di meglio che salire anch’essi sui tavoli della terrazza adiacente alla baita e, spogliatisi completamente, imitare in peggio le movenze delle ballerine, toccandosi ripetutamenti i genitali.
La scena non è sfuggita ad una pattuglia di carabinieri sciatori della stazione di Selva, in quotidiano servizio di controllo, che è prontamente intervenuta bloccando i tre, rispettivamente di 24, 31 e 42 anni per accompagnarli in caserma per una precisa identificazione ed anche per il loro stato palesemente alterato che avrebbe messo a rischio anche la sicurezza altrui se essi fossero ridiscesi con gli sci.
Per tutti e tre è scattata la denuncia per atti osceni in luogo pubblico oltre alle contravvenzioni per lo stato di ubriachezza mentre i carabinieri stanno anche vagliando altre eventuali responsabilità, vista la presenza in loco di donne ed anche minori.
«Intervenire per noi era praticamente impossibile - risponde la titolare del locale - visto che tutto si è svolto assai rapidamente e lontano dai nostri occhi. La scena, da quanto sappiamo, sarà durata forse un minuto al massimo, prima del tempestivo intervento dei carabinieri».