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Boschi più resistenti ai mutamenti climatici:  Arge Alp pianta 500 alberi

L’obiettivo è arricchire le foreste alpine di specie miste per garantire la biodiversità. Domani (25 giugno) in Tirolo il giubileo per i 50 anni della Comunità di lavoro delle regioni alpine



BOLZANO. 500 nuovi alberi piantati in dieci Regioni, Province, Cantoni e Länder di Austria, Germania, Italia e Svizzera: è uno dei progetti guida per il giubileo per i 50 anni dell'Arge Alp, la Comunità di lavoro delle regioni alpine di cui domani (sabato 25 giugno) si celebra in Tirolo l’anniversario.

La tempesta Vaia, i danni del maltempo e della pressione della neve umida degli anni scorsi e i risultati dei cambiamenti climatici come l'aumento delle temperature, i sempre più lunghi e frequenti periodi di siccità e gli eventi meteorologici estremi hanno indebolito i boschi delle Alpi ed anche quelli dell'Alto Adige.

La Comunità di lavoro delle regioni alpine sta reagendo a questa situazione impegnandosi per una gestione forestale lungimirante che punti al consolidamento dei nostri boschi. "Il bosco ha un significato fondamentale a cospetto della crisi climatica, da un lato quale vittima, dall'altro però anche come importantissimo assimilatore di anidride carbonica. L'Alto Adige è una terra di boschi, i boschi caratterizzano fortemente il nostro paesaggio, perché coprono la metà della superficie provinciale", ha sottolineato l'assessore Arnold Schuler in occasione della campagna di piantumazione. "L'obiettivo è ottenere in tutta la regione alpina materiale di piantumazione da semi autoctoni e arricchire le foreste con un maggior numero di specie arboree miste per ottenere una maggiore diversità di specie e biodiversità”.

Arge Alp: 500 alberi contro i danni di Vaia per celebrare i 50 anni

L’assessore alle Foreste, Arnold Schuler, ha preso parte all’iniziativa di piantumazione degli alberi dell’Arge Alp, pensata per il 50° anniversario della Comunità di lavoro delle regioni alpine.

All'abete rosso, in occasione delle campagne di piantumazione vengono aggiunti abeti bianchi, larici e pini cembri, a seconda dell'altitudine, ma vengono piantati anche alberi a foglia caduca quali querce, faggi, platani, betulle e sorbi. Con questi provvedimenti l'Arge Alp punta alla creazione in futuro di boschi più resistenti al mutato clima.

Il progetto è uno dei tanti pensati per il 50° anniversario dell'Arge Alp, che verrà celebrato domani sabato 25 giugno a Landeck in Tirolo nell'ambito della Festa dell'Euregio. La Festa dell'Euregio 2022 e il 50° anniversario dell'Euregio prenderanno il via alle 12 con un ricco programma di manifestazioni. 













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