Bressanone. È scomparso Ennio Vigato, classe 1942 nato in provincia di Venezia, a Cona, e dal 1968 a Bressanone e la sua morte ha lasciato nel dolore la città e la grande famiglia sportiva dell’Ssv Brixen Handball.

Il figlio Dennis ha portato il padre nella tomba di famiglia a Villa del Bosco, nel Padovano, con grande tristezza ma anche con l’affetto giunto dai messaggi di centinaia di ex dirigenti, giocatori e sportivi che hanno conosciuto Vigato negli ultimi vent’anni di assidua presenza non solo nella palestra in via del Laghetto, ma anche in tutte le trasferte dove Ennio era l’accompagnatore della prima squadra in serie A con la Forst Bressanone. La disponibilità di Vigato, il suo sorriso per tutti, tra sudori e gioie negli eventi e nelle partite di campionato nella “sua” seconda casa al palasport non si possono dimenticare. Con Vigato se ne va un “pezzo” di storia della pallamano brissinese, che non ci sarà più fisicamente, ma che rimarrà indelebile nei cuori e nella memoria sportiva di Bressanone. U.P.