Alba di fuoco al Parkhaus Furgone distrutto nel rogo 

L’incendio in via Dante. Quaranta i vigili del fuoco impegnati nel complicato intervento Ingenti i danni al primo piano interrato del garage. Non si esclude la strada del dolo  


Fabio De Villa


Bressanone. Intervento difficile per oltre quaranta vigili del fuoco che ieri prima delle luci dell'alba sono dovuti intervenire nel complesso del Parkhaus di via Dante per l'incendio di un furgone. L'allarme è scattato alle 6.45, quando sono entrati in azione i pompieri la cui stazione si trova in prossimità del parcheggio. Gli inquirenti non escludono l’origine dolosa del rogo, i rilievi dovranno fornire dettagli utili alle indagini. Ingenti i danni, in particolare all’impianto elettrico del piano che rimane chiuso. Anche il secondo livello è stato interessato dalle conseguenze dell’incendio.

Coltre nera.

Dal primo piano interrato del garage stava fuori uscendo del fumo nero: in un primo momento non è stato possibile stabilire da dove provenisse e di quale entità fosse l’incendio. L'allarme così è rimbalzato verso le vicine caserme dei vigili del fuoco della frazione di Millan e del paese di Varna. Solo una volta giunti al piano interrato del parcheggio con autorespiratori e tute ignifughe i pompieri hanno capito che l’episodio riguardava un unico furgone parcheggiato, completamente avvolto dalle fiamme e andato distrutto.

L’intervento.

Sono state complicate le operazioni di spegnimento per via dell'intenso fumo che aveva saturato l'intero piano. Il rapido intervento dei volontari ha comunque evitato che le fiamme potessero propagarsi. Per areare il garage, dove le conseguenze del rogo avevano reso irrespirabile l’aria, i pompieri hanno dovuto utilizzare le apparecchiature di ventilazione portate dalla vicina caserma.

Sul posto si sono portati anche i carabinieri ed una pattuglia della polizia locale di Bressanone. Solo intorno alle 10.30, dunque dopo quasi quattro ore di intervento, i vigili del fuoco hanno terminato le procedure. Il parcheggio è rimasto inagibile per quasi tutta la mattinata.

Non è ancora chiara la causa del rogo, ma non si esclude la mano dolosa visto l'orario insolito dell'incendio all'interno di un parcheggio pubblico. Dalle immagini di videosorveglianza a circuito chiuso del posteggio gli inquirenti cercheranno di ricostruire l’accaduto e verificare le eventuali responsabilità.

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