BRESSANONE. Continuano gli atti di vandalismo e di inciviltà all’interno del parco del lido a Bressanone, in particolare presso la casa giochi del Vke dove si sta svolgendo il campo estivo dei bambini. Il parco, invocano molti residenti dei dintorni, “la notte dovrebbe essere chiuso e invece rimane e aperto e accessibile”. L’allarme arriva anche dai genitori dei piccoli impegnati nel campo estivo, che hanno segnalato tempestivamente quanto accaduto anche allo staff del Vke e alle autorità.

“In particolare nei fine settimana - dicono - ci si trova spesso davanti a scene spiacevoli: rifiuti ed escrementi sparsi in giro, preservativi usati, rottami di biciclette rubate, cocci di bottiglie, scarti di cibo abbandonati e perfino materiale per il consumo di sostanze stupefacenti. Tutto rinvenuto nei pressi della casetta giochi del Vke e al parco del laghetto”.

Le segnalazioni sono arrivate alle forze dell’ordine, con il particolare ulteriormente scioccante di bisogni fisici fatti davanti all’ingresso della casa giochi del Vke, divenuta una sorta di ritrovo per schiamazzi notturni, consumo di sostanze stupefacenti e alcol.

Come già aveva sottolineato il sindaco Peter Brunner, è necessario intervenire e individuare i responsabili di questi spiacevoli atti e occorre anche pensare e programmare la chiusura dei due cancelli dei parco nelle ore notturne. Dettaglio quest’ultimo che viene ribadito dai residenti della zona sud di Bressanone che segnalano come i cancelli del parco rimangano aperti per tutta la notte anche dopo la chiusura del ristorante che si trova al suo interno.

Non va meglio nell’area della vicina scuola professionale “Tschuggmal” di via Laghetto dove il parcheggio sotterraneo si è trasformato in un ritrovo per fare baldoria e consumare alcol e droghe lontano da occhi indiscreti. Una situazione questa più volte segnalata dai residenti della zona che criticano la decisione di bocciare la recente mozione per aumentare i controlli delle forze dell’ordine nel corso dei fine settimana.