Sanzioni

Boom di multe a Bressanone: oltre il 24% in più nel 2021 

Presentato il bilancio della polizia municipale. Per sanzioni relative a infrazioni al Codice della strada sono stati incassati complessivamente 584.466 euro, 142.515 in più rispetto all’anno precedente


Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Attraverso controlli sulle strade e verifiche mediante speedcheck e grazie agli abbonamenti ai parcheggi, la polizia municipale di Bressanone nel 2021 ha registrato incassi per 868.917 euro (174.613 in più rispetto al 2020), di cui 584.466 euro per sanzioni relative a infrazioni al Codice della strada (più 142.515 rispetto al 2020, oltre il 24% in più) e 115.169 euro per abbonamenti ai parcheggi Priel, Vintler, Stufles e Mader (10 mila euro in più rispetto al 2020). Gli incassi dei diversi parcometri in città ammontano invece a 825 mila euro.

L’assessore competente Thomas Schraffl ha presentato il bilancio 2021 della polizia municipale alla presenza della comandante e del nuovo vice comandante del corpo, Jessica Ruffinatto e Massimo Tupini, e del sindaco Peter Brunner. C’era anche l’ormai ex vice comandante Gernot Wieland, salutato ufficialmente e dall'1 aprile, in pensione.

Il forte aumento degli incassi e delle infrazioni è legato alla ripresa delle attività e conseguentemente degli spostamenti anche in auto dopo lockdown e forti restrizioni del 2020.

“L’attività del nostro Comando – ha spiegato l’assessore Thomas Schraffl - è stata come sempre impegnativa anche nel 2021. I nostri agenti, da poco saliti a 29, svolgono compiti importanti per la nostra comunità. Basti pensare alle 27.348 ore di servizio prestate dai soli vigili urbani, di cui 10.609 per garantire i pattugliamenti diurni e notturni, la regolare viabilità sulle nostre strade (3.804 ore), il servizio in centro città (3.282 ore), e tutte le attività d’ufficio (7.495 ore)”.

Il rapporto della polizia municipale indica tra le infrazioni più numerose riscontrate nel 2021 l’eccesso di velocità (3.462 casi registrati contro i 1.877 del 2020), l’inosservanza al disco orario (3.814, nel 2020 erano stati 3.713), il divieto di parcheggio (1.693 multe, erano state 1.977 nel 2020) e il divieto di transito o transito in senso vietato (579 rispetto ai 740 del 2020). Sono aumentate anche le infrazione per velocità pericolosa (da 30 a 32) e quelle per intralcio alla circolazione (da 413 a 438).

Passando agli incassi registrati nei vari parcheggi a pagamento distribuiti in città e nel territorio comunale, sono stati pari a 825.359 euro, in calo rispetto alla media intorno al milione di euro degli anni precedenti, anche per la perdita di posti a pagamento per far spazio al cantiere per la costruzione della nuova scuola di musica.

L’incasso maggiore è stato registrato alle casse del parcheggio Priel, 429.315 euro, seguito dal parcheggio in zona Stufles (97.675 euro), da quello in via Roma (56.725 euro) e dal parcheggio a pagamento in via Elvas, 54.483 euro.













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