Bressanone. Sarà inaugurata oggi, alle 16 alla Hofburg di Bressanone, la mostra “Martin Rainer. L’opera prima dell’opera”, visitabile da sabato al 31 ottobre.

Martin Rainer (1923–2012) è stato uno scultore venostano che deve la sua notorietà alla realizzazione di monumenti, fontane, edicole funerarie, altari e arredi sacri. La mostra alla Hofburg porta in primo piano un aspetto finora poco conosciuto della sua opera, mostrando per la prima volta una selezione dei suoi modelli in gesso. Per Rainer, il modello è stato una parte importante del processo creativo: gli ha permesso di ricreare le condizioni locali – come i presbiteri delle chiese per gli altari o le piazze per fontane e monumenti – e di adattare i disegni all'ambiente circostante. Nel modello stesso, ha testato l'effetto della sua idea sull'opera d'arte da creare nel contesto.

All’inaugurazione dell’esposizione, che sarà accompagnata da un catalogo, intervengono il vescovo di Bolzano-Bressanone Ivo Muser, Peter Brunner, sindaco di Bressanone, Klementine Tappeiner Rainer, moglie di Martin Rainer, l’artista Josef Rainer e Peter Schwienbacher, direttore del Museo Diocesano alla Hofburg.