VIPITENO. Grande festa a Vipiteno per l’inaugurazione della nuova funivia a Montecavallo, un impianto costato 18,5 milioni di euro e con una portata di 2.300 persone l’ora (10 posti a cabina). Un vero e proprio gioiello della tecnica firmato Leitner.

“Con questa grande novità ora ci aspettiamo un rilancio del turismo in tutta l’Alta Val d’Isarco dopo mesi di intenso lavoro, a partire dalla primavera scorsa – ha raccontato con soddisfazione il presidente della società Nuova Monte Cavallo Hannes Stofner – Dopo 35 anni di servizio, la vecchia cabinovia di Vipiteno sulla montagna di Montecavallo aveva bisogno di un lifting, così come le due stazioni a valle e a monte. Il nuovo impianto è costato 18,5 milioni di euro e ha una portata massima di 2.300 persone l’ora. In questo progetto sono state rinnovate anche la stazione a valle, a nord di Vipiteno, e quella a monte, a 1.860 metri di altezza”.

Le piste da sci sono state aperte il 16 dicembre, dopo alcuni giorni di rodaggio del nuovo impianto. Per il momento sono aperte alcune malghe che i visitatori possono raggiungere facilmente. E si conta di aprire a breve anche la pista di slittino, al massimo entro il giorno di Natale, per la felicità anche dei più piccoli.

Per il comprensorio di Vipiteno, l’area sciistica di Montecavallo con la sua stazione a valle nelle immediate vicinanze del centro città è un’importante zona ricreativa.

Nell’ambito del nuovo edificio, nella stazione a valle ora sono ospitati anche gli uffici dell’Associazione turistica locale. In questo modo si vorrebbero intensificare ulteriormente i legami con l’associazione turistica, che alcuni anni fa è stata coinvolta finanziariamente nella realizzazione di nuovi progetti.

Oltre allo sci, con i programmi di valorizzazione e potenziamento dell’offerta turistica avviati fin dal 2018 grazie alla ristrutturazione della “Panoramabahn”, la montagna di Montecavallo continua a puntare sulla pista da slittino illuminata e innevata più lunga d’Italia. La società Nuova Monte Cavallo progetta ora nuovi collegamenti con le piste di località e centri vicini, da Ladurns a Colle Isarco, per rendere più attrattivo per gli sciatori l’intero comprensorio.

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