Testamento biologico, il registro c’è ma è vuoto 

La risposta del sindaco Brunner ad un’interrogazione di Blaas (Freiheitlichen) «Sulla donazione di organi invece sono state raccolte alcune dichiarazioni»


di Fausto Da Deppo


BRESSANONE. Il registro per il testamento biologico esiste a Bressanone dal marzo scorso, ma fin qui nessuno lo ha utilizzato o ha richiesto di ricorrervi. È quanto il sindaco Peter Brunner ha precisato nella risposta a un’interrogazione presentata dal consigliere Werner Blaas (Die Freiheitlichen), inserita nell’ordine del giorno del consiglio in programma domani dalle 18.

Il registro per il testamento biologico è stato introdotto a Bressanone sulla scia della legge 219 del 22 dicembre 2017 e, “al momento dell’attivazione del servizio - precisa Brunner - si fece anche una conferenza stampa per diffondere le informazioni e consentire l’eventuale scelta da parte dei cittadini”. Non sono invece state organizzate e non sono programmate specifiche serate o incontri informativi.

Il fatto appunto “che questa scelta, prevista dalle normative, sia possibile anche nella nostra città”, ha soddisfatto Blaas: “L’obiettivo dell’interrogazione era proprio sapere cosa aveva fatto il Comune in tema di espressione delle volontà da parte di un paziente terminale”.

Chi volesse usufruire del registro, sottolinea ancora la risposta di Brunner, può rivolgersi al personale dell’ufficio anagrafe. “Una separata dichiarazione riguarda evidentemente l’eventuale volontà di donazione degli organi - aggiunge il sindaco - e in questo caso sono state acquisite iscrizioni da parte di cittadini brissinesi”. Iscrizioni e adesioni che possono essere sottoscritte al momento del rinnovo dei documenti d’identità e che sono consegnate agli uffici dell’amministrazione sanitaria provinciale.

Il consiglio di domani sera affronterà anche il punto relativo alla modifica del regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale di soggiorno, mentre un altro regolamento con proposta di modifica sottoposta all’esame e al voto dei consiglieri è quello che definisce l’applicazione della tariffa per gestione dei rifiuti solidi urbani

Il piano comunale per la classificazione acustica e la costituzione di un coworking space (con relativa approvazione dei criteri generali) sono altri argomenti all’ordine del giorno prima della chiusura con la modifica della pianta organica del Comune.













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