l’incontro con il dottor spizzo  

Tumori ai polmoni, ecco come prevenirli

BRESSANONE. In Alto Adige ci sono circa 120 mila i fumatori attivi e, secondo le stime, ogni anno muoiono circa 800 persone per cause legate al tabagismo che in nove casi su dieci è anche causa del...



BRESSANONE. In Alto Adige ci sono circa 120 mila i fumatori attivi e, secondo le stime, ogni anno muoiono circa 800 persone per cause legate al tabagismo che in nove casi su dieci è anche causa del cancro al polmone. Dati che fanno rabbrividire e che sono stati resi pubblici in un incontro di formazione organizzato nei giorni scorsi dal docente Dott. Gilbert Spizzo presso la clinica Brixsana sul tema «Prevenzione e screening del tumore polmonare». All'iniziativa erano presenti numerosi addetti ai lavori dell’ambito medico e infermieristico ai quali è stato presentato una sintesi delle indicazioni utili legate allo screening polmonare. Quello legato al tabagismo infatti, è il terzo tipo di tumore più comune in regione e nella maggior parte dei casi è diagnosticato in stadi avanzati nei quali una guarigione è difficile. «L’obiettivo di una prevenzione per il carcinoma polmonare deve essere in primo luogo l’incentivo alla cessazione del fumo e in secondo luogo la diagnosi precoce dei tumori polmonari per ridurre le morti legate al tabagismo», ha spiegato lo stesso Gilbert Spizzo. «Con moderne tecniche chirurgiche mini-invasive i piccoli tumori polmonari allo stadio uno possono essere eliminati con buone possibilità di guarigione. Le linee guida internazionali consigliano di eseguire annualmente una Tac torace low-dose nei fumatori accaniti di età superiore a 55 anni. Il presupposto per questa modalità di screening è l’integrazione con un programma di cessazione del fumo per tutti i fumatori , oltre ad una collaborazione interdisciplinare tra specialisti esperti in questo ambito». In occasione dell'incontro è stato anche riferito delle tecniche di consulenza medica, delle terapie comportamentali e farmacologiche scientificamente provate per cercare di smettere di fumare. Il docente Tobias De Zordo ha illustrato la diagnostica moderna con Tac torace low-dose e Riccardo Giovannetti del reparto di chirurgia toracica dell’azienda ospedaliera universitaria di Verona ha presentato le tecniche di chirurgia mini-invasiva dei tumori polmonari. Un’iniziativa utile soprattutto per incentivare la prevenzione. (fdv)















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