BRESSANONE

Videosorveglianza, piano per la città da 3,5 milioni 

Cinque lotti. La giunta comunale di Bressanone ha dato il via libera al progetto pluriennale  Telecamere in rete con le forze dell’ordine garantiranno controlli sulla viabilità e per la sicurezza  


Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Saranno banditi entro quest’anno i lavori del primo lotto del sistema di videosorveglianza a Bressanone e nelle frazioni. Il sistema sarà ampliato e riguarderà il controllo della viabilità e della sicurezza e nuove videocamere si aggiungeranno alle 32 già presenti, installate a più riprese nel corso degli ultimi anni. Il progetto è pluriennale, in cinque lotti, e la giunta ha approvato un aumento dei costi, causa rincari delle materie prime, che porta la cifra iniziale prevista di 3 milioni e 130 mila euro a 3 milioni e 437 mila euro.

“Bandiremo i lavori del primo lotto, per 1 milione e 266 mila euro, entro quest’anno e partiremo subito dopo - spiega il sindaco Peter Brunner - Si tratta di un lotto che prevede la realizzazione di un’infrastruttura a fibra ottica ad anello che permetterà di collegare tutti gli edifici pubblici e i sistemi di videosorveglianza. Oggi i nostri edifici dispongono di un’unica fibra e, come già accaduto, a causa di guasti (legati ad esempio a scavi) talvolta il sistema salta e provoca disagi a chi lavora. Con un’infrastruttura unica non ci saranno più rischi che il sistema salti all’improvviso”.

Il primo lotto prevede anche la realizzazione di un sottosistema Ztl – Zona a traffico limitato. "In sei punti del centro storico saranno installate videocamere per la lettura delle targhe – continua Brunner – In questo modo si potranno controllare gli ingressi in centro, i carichi e scarichi e multare i trasgressori. Questi due interventi saranno realizzati tra quest’anno ed il prossimo”.

I restanti 2,171 milioni di euro saranno utilizzati in lotti in programma nei prossimi anni. “Gli altri lotti prevedono il completamento dell’infrastruttura ad anello e l’installazione di videocamere agli ingressi delle città per la lettura delle targhe – sottolinea ancora Brunner – La richiesta ci è arrivata anche dalle forze dell’ordine e al Comando della Polizia municipale sarà allestita la centrale di controllo e ci sarà un collegamento con carabinieri e polizia. Nel sistema verranno integrate anche le 35 telecamere del nuovo Centro di mobilità e quindi la polizia municipale potrà avere sempre un quadro completo della situazione”.

Gli altri lotti prevedono anche l’installazione di videocamere in altri punti della città e nelle frazioni. Il secondo lotto avrà un costo di 499 mila euro, il terzo di 271 mila euro, il quarto di 923 mila euro ed il quinto di 476 mila euro. “Alcuni punti della città e nelle frazioni, richiedono piccoli sistemi di videosorveglianza che verranno installati nei prossimi due anni – conclude il sindaco Brunner – Il piano prevede infine che lì dove non è possibile un cablaggio vengano installati dei Link Radio”.

 













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