l’iniziativa

Caritas, suono delle campane contro la fame in Alto Adige

L’iniziativa venerdì 30 luglio alle 15 anche nelle chiese austriache. Il vescovo Muser: "La pandemia ha impoverito enormemente milioni di famiglie” (foto Pixabay / analogicus)



BOLZANO. Venerdì 30 luglio alle ore 15, le campane delle chiese in Austria e in Alto Adige suoneranno simultaneamente, più a lungo e più intensamente del solito, per dare un segnale nella lotta contro la fame e la povertà. Le parrocchie sosterranno così la campagna di Caritas "La fame non fa ferie".

Il suono delle campane di quest'anno è dedicato ai bambini e ai giovani in Africa, le cui famiglie versano in condizione di estrema povertà in seguito alla crisi pandemica. Senza aiuto, per questi giovani si prospetta una vita di fame e sfruttamento.

"La pandemia ha impoverito enormemente milioni di famiglie e in brevissimo tempo ha distrutto le possibilità di un futuro privo di fame e sfruttamento per i bambini e i giovani", spiega il vescovo Ivo Muser.

"Nell'ora della morte di Gesù, vogliamo includere queste famiglie, che ora sono senza speranza, nelle nostre preghiere. Il suono delle campane il 30 luglio dovrebbe ricordarci che la sofferenza delle persone in altre parti del mondo ci riguarda e che è nostro compito aiutare. Insieme possiamo fare la differenza contro la fame e mostrare a queste persone una via d'uscita", sottolinea il vescovo.













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