Il caso

Castel Mareccio e l’ipotesi di un acquisto provinciale per evitare la privatizzazione

Bianchi, assessore al patrimonio: “Beni devono rimanere punto di riferimento per la comunità locale, possiamo trovare una soluzione per mantenere il carattere di un bene che ha importante valore storico e sociale”



BOLZANO. La conferma di un’ipotesi acquisto provinciale – per l’area di Castel Mareccio – arriva dall'assessore provinciale al patrimonio, Christian Bianchi:. "La possibile privatizzazione dell'Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano è una questione ormai nota, e l'approvazione di un emendamento lo scorso martedì in Consiglio Provinciale ha suscitato preoccupazioni tra i cittadini e le autorità locali".

"Come assessore al patrimonio, il mio obiettivo principale è la tutela dei beni pubblici. Pertanto, sono favorevole a esplorare la possibilità di un'acquisizione da parte della Provincia di Castel Mareccio e delle aree circostanti, garantendo che tali beni rimangano patrimonio di tutti e continuino a essere un punto di riferimento importante per la comunità locale e per l'intera provincia di Bolzano" ha poi confermato Bianchi. Attualmente, l'Azienda di Soggiorno è proprietaria di Castel Mareccio e delle aree circostanti, inclusi il parcheggio e il vigneto.

Un possibile scenario per evitare il trasferimento di questi beni alla sfera privata sarebbe quello di procedere con l'alienazione degli stessi. in questo modo, con il trasferimento del diritto di proprietà, tali beni potrebbero essere acquisiti dalla Provincia.

L'assessore Bianchi ha sottolineato in seguito l'importanza di Castel Mareccio per la comunità locale e per l'intera provincia di Bolzano: "Castel Mareccio rappresenta un luogo di grande rilevanza storica e culturale, e ritengo opportuno che rimanga in mani pubbliche. Sono pronto a collaborare per trovare una soluzione condivisa e soddisfacente."













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