IL TRAGUARDO

Coni e Governo "blindano" Piné: sarà sede delle Olimpiadi 2026

Garanzie sulle sedi trentine e sui finanziamenti da Malagò e Giorgetti. Il presidente Fugatti li ha incontrati a Roma



TRENTO. Olimpiadi 2026: le gare di pattinaggio si teranno, come previsto, all'Ice Rink di Baselga di Piné. La "blindatura" della sede olimpica pinetana viene dal Coni e dal Governo.

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ieri a Roma ha incontrato dapprima il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Giancarlo Giorgetti e, successivamente, il presidente del Coni, Giovanni Malagò.

E se dal primo è arrivata la conferma dell'attenzione che il governo vuole porre anche sul piano dei finanziamenti delle infrastrutture necessarie per garantire gli elevati standard richiesti dal prestigioso appuntamento sportivo, da parte del vertice del comitato olimpico si registra una positiva sensibilità nei confronti delle aspettative trentine.

"Abbiamo fatto un ulteriore punto della situazione - commenta Fugatti - che è in continua evoluzione. Ci preme pertanto poter registrare la volontà di rendere il Trentino partecipe, fin da queste fasi, dei momenti decisionali e da parte di Malagò c'è stata la condivisione per una nostra partecipazione istituzionale. Altrettanto positiva - conclude Fugatti - la conferma dell'impianto organizzativo proposto, con particolare riferimento alle discipline che avranno come teatro il Trentino".

Il nostro territorio ospiterà le gare di pattinaggio velocità, a Baselga di Pinè, di fondo a Tesero e di salto con gli sci a Predazzo.

Complessivamente 34 eventi (su un totale di 109 competizioni) distribuiti fra il 7 e il 22 febbraio 2026, quando è in programma l’ultima gara di sci nordico, proprio nella giornata di chiusura delle Olimpiadi.













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