Corona Pass, l’Alto Adige va avanti: anche i dati su vaccinati e guariti nella versione digitale
Kompatscher: “Spero che non ci mettano i bastoni tra le ruote”
BOLZANO. La giunta Kompatscher continua a credere nella strategia di testing della popolazione per battere il Covid.
“Siamo nella linea del Green Pass già previsto a livello nazionale e internazionale – ha detto il governatore al termine della seduta di giunta – lo riteniamo importante per non essere discriminatori in un momento in cui non tutti possono essere vaccinati, così offriamo l’alternativa del tampone”.
“Abbiamo sempre più punti dove è possibile testarsi con i tamponi fai da te con personale addetto – ha aggiunto Kompatscher – continueremo a prevedere la versione cartacea accanto a quella digitale”.
"Spero che non ci mettano i bastoni tra le ruote dal governo. Il Pass ha già dato i suoi frutti perché evita un’impennata dei contagi. Lo abbiamo visto con la didattica in presenza e gli spostamenti consentiti tra Comuni, la situazione dei contagi è rimasta stabile nelle ultime settimane perché i test hanno ridotto la catena dei contagi.
Il Garante per la Privacy ha aperto un’istruttoria? “Dovere del Garante. Abbiamo 10 giorni per dare tutte le informazioni e siamo disponibili ad adottare altre misure per garantire la massima riservatezza”.
Il progetto evolve di giorno in giorno. “Nei prossimi giorni saranno disponibili nella versione digitale i dati sui vaccinati e sui guariti – ha annunciato Kompatscher – e a mano a mano che sarà implementato il pass europeo, lavoreremo per entrare in quello schema".