IL PUNTO

Coronavirus, in Trentino altri 7 decessi e 93 contagi. Fugatti: ordinanza per accedere agli orti

Il governatore: "Si potrà andarci esclusivamente da soli e restando nel proprio comune". Sanificazione all'ingresso dei supermercati. Bonus alimentare: già 6503 quelle accolte, oltre il 60%



TRENTO. Sono stati purtroppo registrati altri 7 decessi per Coronavirus in Trentino, numero che porta il totale a 275. I nuovi contagi sono stati 93.

Le vittime sono di Pergine (3), Pieve Tesino, Peio, Storo e Cavalese.

I casi totali nei comuni: ad Arco 288, a Dro 71, a Pergine 212, a Riva 103, a Rovereto 117, a Storo 88, a Trento 442.

Le persone malate sono 464 nelle Rsa, 161 in casa di cura, 1656 a domicilio, 335 ricoverate, 70 in terapia intensiva.

"Un numero ancora elevato ma stabile. Sono stati 1179 i tamponi eseguiti, dei quali 420 realizzati dal Cibio", ha sottolineato il governatore Maurizio Fugatti.

Il punto sulla sitazione al 10 aprile è stato fatto nell'incontro stampa online della Provincia di Trento.

 

"Nell'incontro con gli altri governatori abbiamo sottolineato la proposta di prevedere una gradualità nella riapertura di attività all'aperto come cave e alcuni cantieri. Una proposta presa in considerazione seriamente da Bonaccini, Fontana e Musumeci, alla guida del gruppo di governatori, che l'avanzeranno al Governo".

"Domani firmerò un'ordinanza. Sul tema degli orti voglio essere chiaro: stiamo valutando di dare un'apertura di recarsi nell'orto se è all'interno del proprio orto comunale. E' chiaro che bisogna essere proprietari dell'orto e bisogna andarci da soli".

"C'è un problema di approvvigionamento di guanti: stiamo prevedendo un obbligo di sanificazione dei carrelli e delle mani dei clienti".

"Sulle Rsa, continua la fase successiva di individuare strutture, come Volano, dove inserire i soggetti Covid che vengono dalle altre, per curarli in sicurezza. Ci vuole solidarietà fra territori".

 I controlli effettuati ieri sono stati 3.181, i sanzionati 83.

 

Sul caso dell'oss che aveva denunciato tramite la Cgil di essersi visto negare il tampone, il direttore dell'Apss Paolo Bordon ha affermato che "si è trattato di un contatto e iI tampone in questi casi si fa 4-5 giorni dopo per attendere un eventuale sviluppo della malattia".

"La persona morta per infarto ieri a Piedicastello - ha aggiunto Bordon - era positiva al Covid. Come soccorrere una persona? Il consiglio è di chiamare il 112, se si soccorre comunque il suggerimento è di informarsi dell'esito del tampone".

 

L'assessora Stefania Segnana ha informato che "la Protezione civile ci invierà domani altri infermieri, che destineremo alle Rsa che hanno bisogno di personale".

La consegna di mascherine continua: 170 mila andranno ai piccoli negozi.

Bonus alimentare: 9.534 le domande presentate, 6.503 quelle accolte, oltre il 60 per cento.

L'assessora ha ricordato che in Trentino il padre è autorizzato a partecipare al parto, se non presenta sintomi.

 

Raffaele De Col, dirigente del Dipartimento Protezione civile ha richiamato alla corretta gestione del residuo: il quarantenato o il suo familiare dovrà contattare l'azienda di raccolta rifiuti per avere informazioni specifiche.

 













Altre notizie

Attualità